Devota Inquisizione
La
Devota Inquisizione è un tribunale speciale improntato all'ortodossia della
fede tetradica, volto a perseguire l'empietà e l'eresia in tutte le sue forme, e più in generale ogni grave allontanamento dalla Via Virtuosa indicata dai
Quattro.
Fu costituito sotto il regno di Re
Edoardo II dei Castamanti, attraverso il
Bando Reale sulla Devota Inquisizione emanato nel
carminio 1262:
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Alcuni membri dell'inquisizione a concilio durante il Giubileo |
- "...Il tribunale della Devota Inquisizione avrà il compito di scovare e punire ogni empietà o peccato nascosto in seno all’Ecclesia così come si adopererà per portare il giusto castigo a tutti coloro che si fossero allontanati dalla Via Virtuosa indicata dall’unica Vera Fede.
- Il tribunale sarà guidato da Padre Escanore Crudele da Vesta, già Custode della Fede e ora insignito del titolo di Primo Inquisitore, aiutato e consigliato dall’Arcivescovo Clotario, signore di Castelbruma, dal Vescovo Derora da Piazza del Sole e dal Vescovo Sagremore dei Sestesi, signore della città di Conquista. Verranno inoltre scelti, tra le corti dei Principi, altri quattro Inquisitori, poiché questo numero è caro agli Dei..."
In seguito all'editto, nel carminio 1262 il Primo Inquisitore si presentò alla
Corte Ristretta di sua Maestà per definire alcuni dettagli relativi a poteri, obblighi e competenze dell'Inquisizione. Vennero scelti quattro //Iudex, preposti al controllo dell'operato degli
Inquisitori che vennero scelti fra le Corti dei
Principi, sicché il tribunale venne ad essere così composto:
Sommo Iudex ovvero Primo Inquisitore
Tre Iudex,
I primi quattro Inquisitori scelti fra le corti:
Gli Inquisitori al servizio delle Corti sono sempe quattro e attualmente sono:
Gli Inquisitori che hanno lasciato l'incarico per morte sopraggiunta o si sono ritirati a vita privata sono:
La scure dell'Inquisizione ebbe modo di iniziare da subito ad abbattersi su alcuni rei di aver deviato dalla Via Virtuosa.
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Gli Inquisitori alle prese con un presunto evocatore di demoni |
Processi degni di nota
Interrogatorio dell'erudito
Bramante da Vesta per sospette ricerche empie,
messidoro 1262 (propedeutico alla fondazione del tribunale)
Inquisizione di padre
Fidelio Callisto per sospetto di sodomia,
carminio 1262
Inquisizione di dama
Ilyanna Almarion per sospetto di essere un avvizzito,
carminio 1262
Interrogatorio di Ser
Rolando Frecciarossa, per sospetto di essere posseduto dai
demoni dei ghiacci,
carminio 1262
Inquisizione di
Araton di Neenuvar, per sospetto di aver acquisito l'immortalità grazia alla magia elfica,
carminio 1262
Inquisizione di
Atreide Malachei del Clan dell'Orso per blasfemia,
carminio 1262
Inquisizione di Edelina da Porto Ferro per sospetta stregoneria,
caduceo 1262.
Inquisizione del Principe
Alarico D'Urso per abiura della Tetrade,
caduceo 1262.
Inquisizione del Principe
Temistocle degli Alessandridi per eccesso in celibato,
caduceo 1262.
Inquisizione di Gaudenzio "Il Grande", per demonologia,
brumaio 1262.
Novità e Dicerie
"La Devota Inquisizione ha il difficile dovere di purificare l'
Ecclesia e le terre tutte dall'eresia, coniugando la giusta severità con il discernimento e la moderazione. Senza il doloroso compito degli Inquisitori, troppo spesso l'
Empietà verrebbe lasciata libera di prosperare, a causa dell'accidia e degli interessi di parte dei mortali. E' noto infatti che il cuore degli uomini è incline a cedere alle passioni e alla crudeltà, se non viene educato e indirizzato verso la
Via Virtuosa attraverso il buon esempio e il timore del giusto castigo..."
[1]
"Come al solito i tetradici usano la religione per i loro fini, per vessare i loro nemici e le genti del Nord. Tutto ciò gli si rivolterà contro."
[2]
"La gente ha paura...paura dell'inquisizione e dei metodi da questa utilizzati. Ha avuto il pugno di ferro con persone poi ritenute innocenti dalla stessa inquisizione, e di mano dolce con demonologi e simili... L'inquisizione dovrebbe essere una speranza, uno scudo per la povera gente per salvaguardarli dalle empietà e il terrore. Ciò che vedo oggi, è solo un potere mal riposto e mal gestito."
[3]
- ^ Commenta il Tetrarca Gregorius.
- ^ sostiene il brinnico Arimanno Famedoro, guerriero del Clan del gufo.
- ^ commenta Ser Lorenzo Vizzamano.