è la più alta autorità delle Terre Spezzate. L'attuale
. Anche il suo alleato fraterno
).
.
in teoria domina su tutte le Terre Spezzate; in realtà la sua autorità non è l'unica ad essere riconosciuta, e il Re spesso si limita ad essere un
, che nei loro territori godono di autonomia quasi totale.
Durante alcuni periodi storici diversi principi si sono auto-nominati Re, sottraendosi all'autorita' del Trono del Sole. Vedi ad esempio la
Guerra dei Tre Re.
Gli antichi annali sono spesso incompleti, o oltremodo difficili da reperire. Quella che segue è una lista incompleta dei sovrani più noti della lunga
delle Terre Spezzate, divisi per dinastie.
Gli anni precedenti all'Incoronazione del Primo Re del Mare sono indicati come "
). Quelli successivi "
(dall'antichità più remota fino all'Incoronazione)
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regnavano da Valleterna a Venalia
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(…)
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i nomi delle prime Tuiletar non sono stati tramandati[1]
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Anarin e Dàelin Elentàuron (fino all'Incoronazione)
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l'ultima Tuiletar e il suo consorte[2]
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(dal IV secolo p.I. fino all'Incoronazione)
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dominarono Meridia e Venalia
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Crisostomo I (dal IV secolo p.I.)
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Al secolo Adonide Crisostomo[3],riunì gli Adusti in un unico regno[4].
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Crisostomo II
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Crisostomo III
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Crisostomo IV
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Crisostomo V
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Crisostomo VI
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Crisostomo VII
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Crisostomo VIII
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Crisostomo IX
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Crisostomo X
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Crisostomo XI
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Crisostomo XII
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Crisostomo XIII
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Crisostomo XIV
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Crisostomo XV
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Crisostomo XVI
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Crisostomo XVII
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Crisostomo XVIII (fino all'Incoronazione)
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diede fuoco alla sua capitale Salamandra per non cederla a Leviardo[5]
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(dall'Incoronazione al 361)
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dinastia dei Leviardi giunti dal mare
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Leviardo il Conquistatore (dall'Incoronazione)
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uccise Piramo, Voce del Fuoco e conquistò Piazza del Sole[6]. Costruì la Fortezza dei Flutti [7]
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(…)
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Abriano Leviardi (erede al trono, morì nel 316)
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assassinato dai Gandolfi durante una battuta di caccia[8]
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(…)
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(dal 361 al 418)
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regno di pace e tolleranza
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Alessandro degli Alessandridi (dal 361 al 418)
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il Difensore degli Uomini, depose i Leviardi e riunì il regno, costruì la Strada del Re[9]
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Secoli bui (dal 418 al 769)
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le Terre furono divise e prive di un vero Re
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Aloiso dei Dominici (dal 418)
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Re solo di nome[10]
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(dal 769 al 1122)
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riunirono tutto il Regno (tranne Altabrina) e diffusero il Culto della Tetrade
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Profeta Castamante (dal 769 al 795)
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Il Campione del Perfettissimo, conquistò quasi tutto il regno grazie alla cavalleria[11]
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Rodolfo dei Castamanti (nono secolo)
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tentò invano di assoggettare i brinnici[12]
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(…)
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Lodegano I dei Castamanti
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[13]
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(…)
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Lodegano II dei Castamanti
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[14]
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(…)
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Lodegano III dei Castamanti
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costruì le mura di Dimora[15]
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(…)
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Lodegano IV dei Castamanti (fino al 1099)
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Dedrico dei Castamanti
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il Re Nascosto, costretto alla clandestinità dopo la caduta di Vesta[16], fu martire e Devoto[17]
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(dal 1122 al 1174)
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I D'Urso salirono al potere e tentarono di bandire il Culto della Tetrade[18]
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Abelardo d'Urso (dal 1122 al 1148)
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ucciso dalla Devota Giustina [19]
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(…)
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Gualtiero d'Urso (fino al 1174)
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costretto a piegarsi ai Gastaldi[20]
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(dal 1174 al 1261)
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alleandosi con Valleterna, Neenuvar e Venalia rovesciarono gli odiati D'Urso
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Adriano dei Gastaldi (dal 1174)
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il Conquistatore, scacciò i brumiani da Dimora[21]
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Caio Magno dei Gastaldi
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il Costruttore, rafforzò il regno[22]
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Cornelio dei Gastaldi (fino al 1258)
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sovrano saggio e amato, assassinato in circostanze misteriose [23]
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Aureliano dei Gastaldi (dal 1258 al 1261)
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Re giovane e promettente, in seguito alla Pace di Nassilia fu scomunicato dal Tetrarca e assassinato a Meridia[24]
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(dal 1261 al 1262)
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I Principi rifiutarono di piegarsi alla neonata figlia di Aureliano
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Edoardo dei Castamanti (dal 1262 a oggi)
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uscì vincitore dalla guerra con il suo alleato Galdor[25]
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Galdor Elentàuron (dal 1262 a oggi)
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Re di Neenuvar e Meridia, alleato fraterno del Re delle Terre Spezzate Edoardo
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