Ecclesia della Tetrade
vedi anche: l'oltretomba e le religioni nelle Terre Spezzate. L'Antica Religione: Druidi della Madre Terra - Sciamani degli Spiriti - il culto a Castelbruma
il culto della Tetrade: Cerimonie della Tetrade - Quattro Dèi - Quattro Corpi - Empi e Devoti. Il Profeta Castamante: Quattro Rivelazioni Divine
l'Ecclesia: il Tetrarca, i Vescovi e i Sacerdoti (Custodi della Fede, Paladini e Sacerdoti della Tetrade). Storia del Dominio di Vesta e di Valleterna
Dall’ascesa dei
Gastaldi al
Trono del Sole, la Tetrade è stata restaurata, e la sua Ecclesia rifondata in seno a
Corona del Re. Negli ultimi ottanta anni, dunque, il culto tetradico si è nuovamente diffuso in tutti i Principati, ad eccezione di
Neenuvar ed
Altabrina in cui gli
antichi culti sono ancora incontrastati.
Da allora la struttura ecclesiastica si è rafforzata, ordinandosi secondo una precisa gerarchia che consente una diffusione capillare in città come nelle campagne.
A capo dell’Ecclesia c’è il Tetrarca, che decide su questioni di fede e nomina i Vescovi. Il Tetrarca ha sede a Corona del Re ed è anche vescovo di
Dimora.
Ogni città tetradica delle Terre Spezzate è amministrata da un vescovo, a cui fanno capo numerosi sacerdoti che lui stesso può nominare. Esistono infine dei particolari ordini monastici, che dedicano la propria vita alla predicazione di un particolare aspetto della dottrina o ad un particolare devoto, come i
Confratelli Erranti. Tali ordini sottostanno al vescovo del territorio in cui si trovano, benché la loro fondazione sia stabilita solo dal Tetrarca. L’unica eccezione a tale ordine di cose è costituita da
Valleterna, in cui tradizionalmente il Principe era anche Tetrarca e la cui stirpe principesca discende direttamente dal
Profeta. Per tale ragione, il Principe Valniano è Arcivescovo nelle sue terre, ed ha il diritto di nominare i propri vescovi, che sempre corrispondono a nobili Baroni di antico lignaggio. Il Tetrarca delle Terre Spezzate è
Gregorio di Minio, eletto nel Carminio 1260 dopo la morte della
Tetrarca Beatrice, una donna di umili origini che fin da giovanissima ha studiato presso la Cattedrale di Dimora, facendosi strada come Vescovo fino a venire eletta alla morte del suo predecessore Flavio Vermigliani. Il Tetrarca viene eletto a maggioranza durante un Concilio Vescovile che si tiene a Dimora quattro decadi dopo la morte del vecchio Tetrarca. Durante queste quattro decadi fa funzione di Tetrarca l’Arcivescovo valniano.
Tetrarchi delle Terre Spezzate
Qui si ricordano i grandi Tetrarchi, affinchè il loro esempio guidi gli uomini verso la via virtuosa.
Profeta della Tetrade, Re delle Terre Spezzate e primo Tetrarca, sposo della devota Clarina dei Sestesi. Si merita sicuramente una pagina tutta sua
Erede del Campione del Perfettissimo, fece erigere le Mura Lodegane e Dimora, ma viene ricordato soprattutto per avere
dato a Giustino Della Torre la benedizione per la creazione della Guardia Reale.
Dedrico dei Castamanti fu l'ultimo Re e Tetrarca della stirpe dei Castamanti. Devoto della Tetrede, si consegnò agli invasori brumiani negli anni in cui Abelado D'Urso stava conquistando le Terre per evitare conseguenze per la sua gente.
Primo Tetrarca dopo il regno Brumiano venne eletto nel corso di un grande sinodo noto come Primo Concilio Tetradico a cui parteciparono uomini di fede provenienti da tutti i Principati e si trattò di un plebeo, il che suscitò grande scandalo presso i Valniani.
Fu il terz'ultimo Tetrarca delle Terre Spezzate
La Tetrarca Beatrix da Corona, penultima Tetrarca, venne eletta nel 1251 e trovò la morte nel 1260 ad opere di un vile brinnico di nome Canerosso che la uccise nelle terre di Neenuvar.
Attualmente l'Ecclesia è guidata dall'anziano Tetrarca Gregorius, appartenente alla nobile famiglia venale dei Di Minio; questi ha nominato un Gran Camerlengo, il coronense Ser
Augusto Galileo Laurenti.
Vescovi noti
Ogni città tetradica delle Terre Spezzate è amministrata da un vescovo, a cui fanno capo numerosi sacerdoti che lui stesso può nominare.
Vescovo della
città di Castelbruma, nominato Arcivescovo di
Castelbruma da
Re Edoardo.
Consigliere del Principe Edoardo, si occupò a lungo della Corte Ristretta Valniana.
Vescovo di
Porto Bianco, nominato da Re Edoardo Duca di
Oltrespina.
Custode dei
Confratelli Erranti morì nel Vignameno 1261. Il suo spirito infuriato tornò a tormentare le genti a Villa Clarina nel Giorno della Rimembranza dello stesso anno.
Il Tetrarca delle Terre Spezzate è anche il Vescovo di
Dimora.
Una volta membro della Corte del Principe Aureliano ora signore di
Roccamagna e suo Vescovo.
Vescovo di
Calastea
In passato vescovo di
Irradia, si è misteriosamente ritirato a vita privata
Attuale vescovo di
Piazza del Sole