Vacone
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L'armigero Vacone in un momento di riposo |
Vacone è un Armigero della Torre dai modi semplici e diretti. Per quanto sia facile all'ira, ama gozzovigliare in compagnia degli altri brumiani ed è spesso possibile trovarlo seduto a bere birra dal suo corno, verso il quale è estremamente possessivo. Sostiene di essersi unito alla
Corte del Principe Alarico d'Urso come guardia del corpo della Duchessa
Bianca Portalupo.
Castelbruma
Bruto
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I brumiani scherzano al campo |
Armigero della torre
Plebeo, suddito dei
Portalupo
Dicono di o lui
"Un bruto fedele agli spiriti, sia nelle parole che nei fatti."
[1]
"Stavo morendo dissanguata nel cortile principale di Villa Vignalba, ignorata dai molti presenti. La donna che mi curò mi riferì che lui fu l'unico che si interessò della mia salute. Gli devo la vita."
[2]
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Vacone e il suo fidato corno |
"..Muccone?? Ma certo che ce lo conosco! Lo ho conosciuto al
Giulibeo di qualche tempo fà, e ci era la prima volta che ci conoscevo pure i Brumbiani ed un brutico de la
Pruma. E ci rifui molto contento di conosciscerlo perchè di bruti ce ne erano pochini, anche se ce l'ho proprio dovuto dire quello che mi ci diceva spesso mio padre Cenereo: Un
Bruto in armatura è come un Re senza corona!"
[3]
"Questo bruto è la più ignorante bestia da soma che io abbia mai incontrato. Spaccone, rozzo, incurante dell'etichetta e del comportamento da tenere in presenza di nobili. Eppure a suo modo da ammirare per il coraggio che dimostra... o forse per la stoltezza".
[4]
"Duro come la pietra, e doppiamente testardo".
[5]
- ^ riferisce Arimanno Famedoro, Guerriero del Clan del Gufo.
- ^ dice Poiana Codarossa, del Clan della Volpe.
- ^ risponde a chi gli chiede in proposito Focogrezzo, fiero di tali conoscenze!
- ^ sostiene Baldovino Sestesi, Vescovo valniano.
- ^ commenta Ser Amerigo Vizzamano, alchimista errante.