Romilda della Rovere

Dama Romilda Della Rovere, cugina della più nota Ginevra Viviana Della Rovere, è una paladina valniana.
Fu una delle persone che portò alla sconfitta del Clan dei 21 Scudi, un noto gruppo di contrabbandieri che agì dalla fine del 1259 fino alla morte del suo capo, il Cavaliere Incoronato, avvenuta nel Caduceo 1261.
Nonostante le sue gesta abbiano portato alla fine di questo Clan la Corte di Giustizia decretò che i suoi atti non furono completamente rispettosi della legge e la obbligarono ad abbandonare armi ed armatura.

Ritratto di Dama Romilda della Rovere

Principato

Valleterna

Razza

Donna del mare

Carriera

Paladino

Famiglia Nobiliare

Della Rovere

Dicono di lei

Buon sangue non mente ^[1]

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1. ^ Ser Augusto Galileo Laurenti