Dedalo da Rocca d'Avorio
Dedalo, fiero figlio della plebe merida, ha servito presso la corte tra il
1262 e il
1263. Il suo nome è uscito dall'anonimato in occasione della vittoria nel torneo a coppie del banchetto di
Candia del
nevoso 1262.
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Ritratto di Dedalo |
Meridia
Uomo della Sabbia
Guerriero della Sabbia
Plebeo
Dicono di lui
"Per l'ultima volta no, non ho perso per lui. Ho perso per
Fieropasso"
[1]
"Stavo giusto denigrando di fronte alla corte merida la sventatezza e la stoltezza questo guerriero delle sabbie, quando mi sono girato e l'ho visto utilizzare l'ultima domanda concessa da un
Delirio Rivelatore per chiedere alla ragazza che stavamo interrogando se fosse sentimentalmente disponibile... Credo che quest'aneddoto, più di qualsiasi altro, spieghi bene chi è Dedalo..."
[2]
- ^ specifica Cristoforo Ardente, Mago di Corte e Neentirion dei Mahtaren.
- ^ sostiene il mago merida Argo.