Sigfrido Valiante

Sommario

Principato
Razza
Carriera
Famiglia Nobiliare
Dicono di lui
Cadetto nella sua casata, Ser Sigfrido Valiante aveva lasciato la terra natìa con il suo seguito, impiantando una magione sulle Coste del Mar del Vespero, ai confini delle terre civilizzate. Gli orchi del luogo un giorno si ripresero quanto ritenevano loro, distruggendo la tenuta mentre un Drago delle sabbie ne metteva a dura prova le difese. Fuggiasco insieme alla moglie Selvaggia e all'infante Tristano, fu accolto a servizio presso la Corte valniana in occasione del Giubileo del caduceo 1262. In quel consesso ebbe l'opportunità di prestare giuramento nel nascente ordine dei Cavalieri dell'Antico Codice (venendo accolto in quell'ambito come scudiero del duca Nero Portalupo). Un mese dopo si ricongiungeva al nucleo familiare Ginevra, cugina della moglie e balia del neonato.
Ser Sigfrido Valiante

Principato
Valleterna

Razza
Uomo del Mare

Carriera
Paladino

Famiglia Nobiliare
Valiante

Dicono di lui

"Portare la propria famiglia anche nei posti più pericolosi delle Terre Spezzate è sicuramente segno di un coraggio invidiabile e una fede incrollabile." [1]
  1. ^ Commenta Madre Alena