Tomo di Calliope

external image WizardParalysis.pngVedi anche Introduzione alla Magia - La Magia Neenuvaren: l'antica magia degli Elfi - La Magia Brinnica: La leggenda di Cuorditempesta, Patto del Vento
La Magia Merida: Culto del Fuoco, Nascita della scuola, Filosofia del Fuoco, Il Liceo - La Magia Venale: Prima dei Niviani, La Nascita, Il Volere, La Spina



Il cosiddetto "tomo di Calliope", più propriamente denominato "Teatro della Magia Filosofica", è un trattato sulle arti arcane attribuito a una leggendaria maga dal nome di Calliope Nassiliense. Si dice contenga il segreto di potenti incantesimi, sconosciuti alle scuole di magia più accreditate delle Terre Spezzate. Negli anni, in molti si sono cimentati nella sua ricerca, alcuni con successo, altri a prezzo della vita. Si intende dall'occasionale annuncio del suo ritrovamento che ogni tanto passi di mano, ed è nozione abbastanza diffusa che sinora sia stato custodito per lo più da mani venali.

La ricerca del 1258

Tra il 1257 e il 1258, per oltre un anno, prima in gran segreto poi sempre più palesemente, tutti i Principati di tradizione magica si misero sulle tracce di un antico quanto potente tomo arcano: il “Teatro della Magia Filosofica di Calliope Nassiliense”.
La leggenda narrava che il Teatro fu scritto tra il 1030 e il 1040 da Calliope da Nassilia, una maga niviana di grande sapienza e potere che, viaggiando per tutte le Terre Spezzate, riuscì a studiare la maggior parte dei segreti della magia e ad inventare o raccogliere incantesimi sconosciuti al Liceo di Rocca d’Avorio, a La Spina di Venalia come anche ai cantori brinnici.
La potente studiosa, preoccupata all’idea che il tomo potesse finire in mani sbagliate, grazie alle sue conoscenze e le sue arti, lo protesse con una serie di accorgimenti e codici, tali da rendere assai ardua la traduzione del testo. Il Teatro fu quindi nascosto in un luogo segreto, protetto da trappole e ostacoli magici, e rimase nei secoli una chimera per maghi di ogni principato, allettati dall’incredibile tesoro arcano.
Vedi anche: Cronache di fiorile 1258 per il ritrovamento del Tomo

Commenti e Dicerie

"Le genti delle terre calde non hanno buona memoria, perciò affidano tutti i loro pensieri all'inchiostro e alla pergamena. Si tratta di un'abitudine pericolosa, giacché non si può mai sapere in quali mani cadranno gli scritti più segreti. Così fu con il Teatro della Magia Filosofica, il potente tomo di magia scritto da Calliope Nassiliense: per anni tutti i maghi delle Terre Spezzate si sono battuti per ottenerlo e ora è un mistero dove si trovi... [1]

"Calliope era una maga dotata di un'intelligenza superiore. Ci ho messo mesi a decifrare le pagine di quel dannato Tomo." [2]
  1. ^ Riflessioni del Principe Falcobrando
  2. ^ Ettore Cassio da Vigezia, Mago della Spina