Riassunto di quanto accadde nel nevoso 1258
Sotto un pesante manto di neve le Terre Spezzate giunsero alla conclusione del 1258. L'inverno gelido e impietoso come non se ne rammentavano da anni, aveva offerto un rigido riposo al regno dilaniato dalla guerra. La Tregua indetta da Sua Maestà
Aureliano dei Gastaldi aveva visto sciogliersi l’
Alleanza del Nord, sconfitta sul campo d’Oltrespina. Il Principe
Alarico d’Urso si era piegato al giovane Re e alla fede tetradica, ma un alto pegno di fedeltà gli era stato chiesto dal Re quale prova di rinnovata fedeltà al Trono dei Gastaldi. L’infante erede di Castelbruma,
Goffredo d’Urso, sarebbe andato ostaggio al Magnifico Principe di Valleterna, cresciuto in terra straniera. Il prezzo del perdono reale era stato stabilito, al disgelo l’esercito brumiano avrebbe combattuto sotto l’egida dell’Asse.
I mai domi barbari d’Altabrina avevano invece stretto alleanza con il Patto del Sole, bramosi di libertà e bottino sarebbero scesi in battaglia al fianco di Neenuvar e Meridia per porre sul trono Aristarco degli Alessandridi.
Nei primi giorni del
1259 la battaglia finale sembrava imminente...
Ritratti e disegni - 1
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