La marcia della guerra
Finita la marcia, finito è il clamore.
Sotterrata l'ascia e rinnovato il dolore.
Marciavan guerrieri nei pesanti gabbioni,
ma l'astuzia ha ferito piu che gli spadoni.
Fin troppe miei amici ne ho da raccontare,
storie d'amore, battaglie e caciare,
da Erucalle che implorava la pace
a Pirro sognante con gli occhi di brace.
Il lesto Manfredo che il suo Re ha perduto,
in cuor suo un figlio non vale un caduto,
Ildegarda invece non può che sottostare,
ed il suo Alarico non chiede che amare.
Nero che irato grigna al Rosso e sbianca,
e la povera Bianca che della libertà è stanca.
Il Portarovo minor che cerca la gloria
e quello maggior che sparirà dalla storia.
L'orso promise libertà sempiterna,
il Re ora dice:" che sia il verbo di Eterna"
La brina divisa tra bestie e patire,
la saggia Agata che della penna ha l'erudire.
E la vecchia Corona tornerà al suo potere?
Secondo il Profumiere conta solo il sapere.
I Gastaldi ormai sono un ricordo assonnato..
..dillo ad Aurora e verrai decollato!
Per Teodorico è dovere, per Alena giustizia,
per Bue Grasso invece è scacciar la pigrizia.
Per Albione è il volere, per Fieropasso è tornare,
per Prometeo una sfida e per Achille è amare.
Ma finità è la marcia.Finito è il clamore.
Sotterrata l'ascia, rinnovato il dolore.
Il dolore del popolo triste e distrutto,
che non conosce la pace,ormai solo il lutto.
Una guerra dei Re, poi un'altra ancora,
con avvizziti ed ashai spariti da un'ora.
Ed i principi e i nobili che giuran fedeltà,
ad un Re che odiavano piu della castità.
Ma è la marcia e continua, e nessun la può placare
nemmeno Pelagi e mille navi in mare,
altro sangue innocente verrà presto versato,
il nobil che brinda e il popolo insanguinato.
L'Elda che la terra stessa ha rifiutato,
il Magnifico che vive nel suo mondo incantato.
Ma è nel fango che si è abbattuta la guerra,
chiedilo ad Araton lesto di piede e favella.
Chiedilo a Uncino che il buon Re ha salvato,
o a Temistocle che nemmeno gli si è chinato.
A chi è morto nel freddo,a chi la casa ha perduto..
A chi implorava pietà alla Madre o Canuto.
Ma popolo, tu sai per cosa hai combattuto?
sapete tutti cio che Clizia ha taciuto?
Pisistrato ha ordinato :"Meridia soccomba!
poichè ho le chiavi del Leone d'ombra!!"
Sangue versato?Bastava un chiavistello!
Comprendete amici che è questo il fardello?
Sollevate il capo, sfilate i gabbioni,
e se cosi non sarà, che Sidereo vi perdoni.
Autore
Palladio