L'oro del folle e del Re
Nel cuor di Corona del Re
In una qualsiasi osteria
Rosso vino, e in ogni bicchier
V’è oro che scorre via
Tintinnando arriva il Folle
Tra gente dal volto scuro
Non v’è riso al triste pensier
Del regale balzello venturo
Il giullare fa la sua entréeF
inisce col culo per terra
Il riso s’alza e così fa lui
E al volo nuovo oro afferra
Ma nei panni di un giullare
E’ amico lo scherno di gente
Che se possiedi l’oro del Folle
Non hai mai da perdere niente
Chi è dunque il più ricco
Il Folle o Sua Maestà
Grave è il tesoro dei Sette
Lieve è l’oro che viene e che va
Così il Re è sul Trono del Sol
Le Terre si Spezzano in mano
Non v’è riso se cade da lì
E il riposo del cuor è lontano
“Presto venga qui il mio Folle
Per rider via le mie pene!”
Il giullare con l’oro del Re
Il regale oro lieve mantiene
Il giullare fa la sua entrée
E allevia del cuor le catene,
Il giullare ha un oro lieve
Che fa meno amare le vene.
Musica
sull'aria di
The Fool's Gold dei Blackmore's Night
Autore
Canzone Giullaresca coronense