Il Ferro e l'Argento
Canzone commissionata dalla Libera Compagnia degli Scudi d'Argento e distribuita su pergamene durante il Pellegrinaggio verso la Chiesa del Devoto Alessandro Eroe delle Nevi
Il fiero Scudo non ha mai timore
E nulla ne sa far tremar l'ardore
Non ha bisogno di altra vittoria
Il suo coraggio basta alla gloria
Onore è la nostra disciplina
Libertà l'idea che ci avvicina
L'Argento illumina la bandiera
Di questa armata forte e fiera
Cerca nei secoli ci troverai
Ad intonare battaglia
Argento che non fuggì mai
Non come vile ferraglia
Argento che non fuggì mai
Non come vile ferraglia
Il Drago è solo un traditore
Avido brigante senza valore
I suoi passi ricolmi di boria
Sian scordati da ogni storia
Rancore è la loro disciplina
Cupidigia ciò che li avvicina
Nero sangue copre la bandiera
Per la forca sono scelta schiera
La negli angoli li troverai
A derubare marmaglia
Onore non ne avranno mai
Son solo vile ferraglia
Onore non ne avranno mai
Son solo vile ferraglia
Musica
Non applicabile
Autore
Rapace Sagace