Bando della Corona sugli Ostaggi, Solario 1259
Dimora,
Corona del Re
quarto giorno della seconda decade di
Solario 1259
Emesso da:
Primo Galeazzo Saverio Della Torre
Dulcinia Vesta Vizzamano
Augusto Galileo Laurenti
Testo del Bando
"Nel nome di Sua Maestà Aureliano dei Gastaldi, primo del suo nome
La Corona rammenta a tutti i Nobili delle Terre Spezzate, siano essi Arconti del Sud o Barbari del Nord, che in nessun caso saranno tollerati rapimenti che non vengano prontamente denunciati alla Corona e ai suoi Nobili in particolare. A tal proposito rammentiamo che ogni rapimento dovra' essere palesato ad uno dei nobili coronensi il giorno stesso oppure, constatata la reale impossibilita' di farlo per mancanza di Nobili coronensi, entro la decade immediatamente successiva per mezzo di missiva ad uno dei Nobili, specificatamente Ser Augusto Galileo Laurenti, Sacerdote della Tetrade
Per cio' che concerne la situazione attuale, qualunque rapimento non venga denunciato entro il quarto giorno della seconda decade del mese corrente verrà considerato Illegale e la Corona non solo accetterà qualunque atto di rivalsa verso i rapitori, ma aiuterà a ristabilire la Legge del Re con provvedimenti e sanzioni.
Rammentiamo inoltre che detenere un ostaggio senza denuncia equivale al reato di Aggressione; guai invece a coloro che pur non essendo nobili osano detenere un ostaggio: la Giustizia del Re si rivarra' di loro con tutta la sua forza."
In nome di Sua Maestà Aureliano dei Gastaldi
Barone Primo Galeazzo Saverio Della Torre
Per Gloria ad Exitum
Dama Dulcinia Vesta Vizzamano
Ars gratia artis
Ser Augusto Galileo Laurenti, Sacerdote della Tetrade
Semper Fidelis