Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2016 si è svolto “The Scar”, un larp autoconclusivo per circa 40 giocatori proposto dall’Associazione Cyber Masters che dal 2009 organizza eventi di gioco di ruolo dal vivo ed attività affini.
un video di "propaganda" per la ribellione, realizzato durante il larp da alcuni giocatori
Un larp è un gioco, e per gioco qualcuno di noi propose di andare a fare una gita in Spagna per partecipare al live Blue Flame. Ambientazione distopica, location suggestiva, estate, sole, mare e calore ispanico hanno ispirato molti volenterosi. E’ stato così che 14 coraggiosi italiani si sono uniti per l’impresa al grido di: “Vamos a la playa!”. Ci siamo organizzati per fare di quell’occasione anche una vacanza vera e propria dopo i giorni del live. Il divertimento e il piacere di condividere giorni interi con amici vicini e lontani erano i fili conduttori che ci spingevano di giorno in giorno a rendere concreto il viaggio. E nella spensieratezza della nostra organizzazione nessuno si aspettava che qualcosa di più grande ci attendeva, qualcosa di sorprendentemente profondo e toccante, qualcosa che avrebbe smosso i mattoni della nostra coscienza per lasciarne un segno, il tatuaggio di una fiamma blu.
“Quando sembra verosimile, lo stai facendo bene” disse, sicuramente, più di un giocatore, a proposito di un live di successo. E Whlive è riuscito in questa impresa, con “La Lunga Notte”, evento ispirato all’ambientazione “Vampiri: Secoli Bui” che, per quanto sia il primo esperimento fuori continuum della loro tradizionale campagna, ha rispettato gli intenti di evento di alta qualità che gli organizzatori si erano preposti, con, inevitabilmente, spazio per il miglioramento come tutte le opere prime, ma comunque un esperimento perfettamente riuscito.