The West è un larp costruito sulla suspense, sui segreti e sulle sorprese. Ciascun Personaggio ha diverse informazioni di partenza, diversi punti di vista, diversi segreti e diverse convinzioni morali. Tutto sarà rivelato, ma solo a tempo debito. Siamo convinti che il gioco funzionerà meglio se determinate cose restano una sorpresa sia per i personaggi sia per i giocatori.

Per questo, sebbene le informazioni sul sito siano veritiere e cerchino di presentare al meglio il tipo di esperienza e i temi che gli autori vogliono proporre, al tempo stesso non rivelano molti dettagli.

Vi consigliamo di non discutere i segreti del gioco con altri giocatori prima dell’evento, e di tenere la descrizione completa del vostro personaggio e del gruppo di cui fate parte solo per i vostri occhi; in altre parole, evitate qualsiasi "spoiler".

Anche se, magari, siete più abituati a larp basati sulla trasparenza, è molto probabile che i vostri compagni di gioco non lo siano. Inoltre il design di The West si basa sul presupposto che in un thriller con elementi di spy story i segreti siano un fondamentale motore di gioco.

La regola fondamentale che guiderà il gioco è "What You See Is What You Get", ovvero "è come lo vedi": questo larp ricerca la maggiore immersione possibile e tutto ciò che esiste nel gioco è fisicamente rappresentato nella realtà. L’ora e oggi rappresentano a nostro avviso una fenomenale opportunità di immersione; secondo Pirandello, la realtà supera di gran lunga la fantasia perché “la realtà, a differenza della fantasia, non si preoccupa di essere verosimile perché è vera”. Giocheremo quindi nello sfumato e intrigante confine tra finzione e mondo reale.

Ovviamente questi stereotipi rappresenteranno una base di partenza sulla quale costruire un personaggio credibile e divertente, giocando con i cliché in maniera critica e creativa.

Per quanto riguarda il modo di parlare o di agire ci rifaremo a quanto visto sugli schermi, per cui frasi ad effetto ed azioni plateali saranno un elemento importante nelle relazioni.

Ogni personaggio deve immaginarsi come protagonista di una storia che non prevede comprimari, e alla quale ognuno contribuisce con la propria interpretazione, che dovrebbe essere il più possibile attiva e al servizio degli altri giocatori.

Questo è un larp drammatico, l’approccio non è naturalistico; benché i personaggi siano umanamente comprensibili, realistici e sfaccettati, sono più simili a quelli di un film o di una serie tv che a persone reali.

The West è un larp “politico”, tratta di temi contemporanei e importanti, ma il nostro obiettivo non è quello di creare un larp manifesto in cui gli autori raccontano ai partecipanti cosa ne pensano o, peggio ancora, cosa tutti dovrebbero pensare al riguardo. Il concetto non è se il capitalismo sia cattivo o buono, ma cosa succede quando scegliamo di giocare secondo o contro le regole di una societa’ complessa come la nostra.

Questo larp non è un messaggio, è una domanda, o meglio una serie di domande, a cui i personaggi saranno chiamati a rispondere, probabilmente in modo diverso dalle sensibilità dei giocatori. Il nostro obiettivo è far riflettere, mettere lo spotlight su luci ed ombre, dubbi e controversie. A ben pensarci un messaggio c’è: emozionatevi, siate audaci nella fiction, ma ragionate sulla realtà che in essa è rappresentata.