Omaggio

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Tanto i Cavalieri quanto Baroni e, talvolta, uomini liberi, prestano un giuramento di fedeltà al Barone o al Principe: si dice che essi “rendono omaggio” al loro signore, diventano suoi uomini. L'omaggio è un'altra cerimonia solenne, solitamente pubblica, che avviene quando il feudo viene concesso, o rinnovato all'erede del precedente Barone dopo la sua morte, o ancora, quando il Cavaliere senza terre entra al servizio di un nobile, giurando di difenderlo e seguirlo in armi. L'uomo, inginocchiato, pone le sue mani tra quelle del suo signore, e manifesta la sua volontà di servirlo con un discorso di rito, che di solito termina con la frase “mio signore, voglio diventare un vostro uomo”. Nelle terre dove il Culto Tetradico è forte, a questa dichiarazione di intenti segue anche un giuramento religioso, che il vassallo compie ponendo la mano su un simbolo sacro o una reliquia.