NEL CUORE DELLA BRUMA

Sua Maestà Re Abelardo d’Urso, primo del suo nome, ha invitato principi e grandi casate del regno nel cuore di Castelbruma, presso Rocca Ferrata, che domina il passo di Collepietra e le ricche miniere di ferro. Ne sono padroni e custodi i Duchi Orsieri, una stirpe di soli Bruti la cui ferocia è leggendaria, e che infatti sono stati determinanti durante la guerra, specie nell’invasione e repressione delle terre valniane.

L’occasione formale è il matrimonio del Duca Clodoveo Orsieri, vedovo da anni ma costretto a risposarsi perché bisognoso di un erede, giacché il giovane Duca suo figlio è morto in guerra.
Le malelingue sostengono però che la casata d’Urso e il Re abbiano scomodato Occhiotetro del Lupo e i maggiorenti del regno per omaggiare e rassicurare un sempre più riottoso Clodoveo, scontento di non aver ancora ricevuto compensazioni e trofei di guerra pari alla sua fedeltà e soprattutto al lutto subito.
Proprio mentre il Re, grazie agli annunci di volersi circondare di consiglieri provenienti da tutti i principati e di stare per iniziare grandi opere di ricostruzione, stava ponendo le fondamenta di un’agognata e necessaria pace nel suo vasto regno, sorgono voci di malcontento dalle sue terre: il cuore di Castelbruma è in subbuglio.

Nei capitoli precedenti de Il Trono Nero…

La Grande Caccia notturna indetta dal Re nell'Oltrespina si è conclusa e già nei giorni immediatamente successivi hanno iniziato a diffondersi notizie sugli avvenimenti occorsi quella notte. La novità certamente più rilevante è che Abelardo d’Urso, primo del suo nome, ha annunciato di voler creare una nuova Corte Ristretta, che possa rappresentare tutte le genti del suo vasto regno. Sua Maestà ha già scelto un Ciambellano, tale Raffaello Gavino da Dimora, e due Guardie Nere; inoltre, proprio nell’Oltrespina, ha nominato Lupogrigio da Altea quale suo Mastro di caccia. Nei prossimi mesi per completare la Corte dovrà nominare: Mastro del Conio, Mago di Corte, Sciamano di Corte, Giullare del Re, e infine, il Primo Cavaliere. Sua Maestà ha inoltre deciso di concedere il porto valniano di Albaridia come premio di guerra e di assegnarle un nuovo signore, che sarà un Duca della casata D'Urso, benché non sia ancora stato annunciato chi tra i parenti del Re riceverà tale onore e privilegio. Si è pure diffusa la notizia che l'anziano Barone Ottaviano De Portici, prigioniero nella Fortezza dei Flutti dall’invasione di Dimora durante la guerra, è stato liberato da Sua Maestà che ha magnanimamente accolto le suppliche delle casate Gastaldi e De Portici. In ultimo, pare che la rapida sortita delle truppe reali per catturare finalmente il Re nascosto, Dedrico dei Castamanti, che era segretamente accampato nelle rovine della città di Portarda, non abbia dato i frutti sperati.

LOCATION: IL VILLAGGIO DELLE STELLE

"Nel cuore della Bruma" si svolge al Villaggio delle Stelle, un piccolo borgo montano di baite di pietra (vedi foto di un evento fantasy che ci abbiamo giocato nel 2013).

VIENI LA SERA PRIMA!

Opzionale: cena di sabato e pernottamento in baita! Solo 45 posti POSTI ESAURITI

Per chi lo desidera, sarà possibile arrivare la sera di sabato e pernottare in una delle baite del Villaggio, in camere e camerate da 4-10 posti ciascuna. Ci sono letti e cuscini, e bagni con l'acqua corrente (non sempre calda); devi portare da casa l'asciugamano, e il sacco a pelo (o lenzuola e federa).
Vi aspettiamo sabato, dopo le 18:00

Inoltre, le nostre cuoche non vogliono lasciarsi scappare l'opportunità, per una volta, di avere una vera cucina a disposizione!
Sabato alle 21:00: cena a buffet con assaggi vari di primi e secondi, anche alla griglia e nel forno a legna, anche vegetariani, inclusa acqua e birra o vino

La quota per cena + pernottamento è 15€ per gli under 25, 25€ per gli altri. La cena è fuori gioco.
I posti disponibili sono solo 45 e andranno alle persone più veloci a iscriversi! POSTI ESAURITI

Quando

Il ritrovo sarà al Villaggio delle Stelle, domenica 18 settembre, tra le 10:30 e le 11:00. Siate puntuali!
Organizzeremo delle macchinate da Torino per chi ne avesse bisogno; il ritrovo sarà verosimilmente alle 9:15.
L'evento includerà il pranzo in gioco, e finirà entro le 18:30.

Opzionale (solo 45 posti): cena di sabato sera (alle h21, puoi arrivare dalle h18) con pernottamento in baita.

Costi

La quota per partecipare è 15€ a persona (oppure, 30€ per i partecipanti che hanno compiuto i 25 anni di età).
Per chi ne ha bisogno, sarà possibile noleggiare le armi e/o il costume a partire da 10€ (a partire da 20€ per chi ha compiuto i 25 anni di età).
Il pasto in gioco è incluso nella quota. La cena di sabato + pernottamento (opzionale) costa 25€ a persona (15€ per gli under 25).