Stile di gioco

  • “Oh, io ar gabbio nun ce torno!”

Con questo larp vogliamo ricreare le stesse atmosfere di Boris: il tono ironico ma amaro, l’umorismo scanzonato ma accusatorio, e i dialoghi taglienti ma mai esagerati. I personaggi de Gli Occhi del Cuore saranno sopra le righe, ma consigliamo di non scadere nella farsa totale, per non banalizzare troppo la caratterizzazione dei personaggi.

L'evento prevede un doppio livello di finzione: alcuni personaggi sono attori e attrici, a loro volta impegnati a interpretare un personaggio. È una dinamica insolita che speriamo possa destare il vostro l’interesse.

Ispirazioni

La comicità di Boris si inserisce nel solco della classica commedia all’italiana. Nelle opere di questo filone i difetti della società venivano messi alla berlina, partendo però dai vizi, dalle colpe e dalle meschinità del singolo. Tra gli anni ‘50 e ‘70 sono state diverse le pellicole che hanno adottato questo approccio dando corpo al genere, a partire da I soliti ignoti e Divorzio all’italiana, passando per Il sorpasso e Il medico della mutua, arrivando a Amici miei e Febbre da cavallo, fino a Signore e signori, buonanotte e I nuovi mostri. Le pochezze umane sono derise e messe alla berlina ma lasciano in bocca un gusto amaro e disincantato.

A 40 anni di distanza, nonostante i tempi, la società e le tematiche siano mutate, Boris adotta lo stesso approccio presentando personaggi con difetti e mancanze, contrattempi causati dalla malizia, dall’inadeguatezza o dal calcolo delle persone, le vicende fanno ridere e divertono ma nessuna facile assoluzione è concessa.

Questo è quel che ci proponiamo di realizzare anche noi, i personaggi dovranno fare i conti con i piccoli egoismi, i vizi radicati e i rancori malcelati, sia coi propri che degli altri. Ci aspettiamo che siano i catalizzatori di dialoghi pungenti e dinamiche impreviste e che interpretarli possa divertirvi ma anche farvi sentire un po’ sporchi.

Tuttavia non vogliamo incoraggiare una comicità d’avanspettacolo con freddure dozzinali, né la cafoneria sguaiata di un cinepanettone.

Meccaniche di gioco

Chi partecipa a “Gli Occhi del Cuore” avrà un tipo di gioco diverso a seconda del gruppo d’appartenenza del personaggio scelto. Abbiamo infatti previsto tre gruppi, ciascuno dedicato a un compito specifico.

  • Il primo è il Gruppo Organizzazione, responsabile di predisporre tutto il necessario affinché il set sia pronto per le riprese. La sceneggiatrice, il direttore di produzione, gli scenografi e la delegata di rete avranno il compito di rivedere le sceneggiature, allestire il set e provvedere alle scenografie.
  • Il Gruppo Riprese invece sarà impegnato sul set vero e proprio a girare le scene che verranno consegnate loro dal Gruppo Organizzazione. Ne fanno parte tutti gli attori e la regista.
  • Infine il Gruppo Coordinamento farà loro da tramite portando a uno le istanze dell’altro e immischiandosi nei problemi di entrambi. Ne fanno parte l’assistente alla regia, lo stagista, l'attrezzista e l’agente.

È importante tener presente che i gruppi non sono pensati per isolare il vostro gioco e tenere lontani i personaggi di gruppi diversi. Al contrario è nostro desiderio che i vari gruppi giochino insieme, con personaggi che mettono il becco dove non compete loro e giocatori che ampliano la loro esperienza. Ha senso che un'attrice si lamenti con lo sceneggiatore delle battute che deve recitare. Ha senso che la scenografa supervisioni le riprese che coinvolgono una scenografia particolare.

Galleria dei personaggi

L'attrezzatura

Verrà messo a disposizione dei partecipanti il (vero) equipaggiamento per effettuare le riprese, con l'aiuto e le istruzioni dello staff. Non abbiamo previsto un singolo, specifico personaggio dedicato al ruolo di cameraman, ma ben sei personaggi diversi che sono "potenziali cameraman" (i personaggi numero 1, 2, 3, 4, 13 e 15). Ovvero, se una partecipante vuole divertirsi facendo davvero le riprese, può iscriversi con l'opzione "Cameraman" e potrà scegliere uno dei sei personaggi di cui sopra.

L'opzione Cameraman prevede una quota evento fortemente scontata ed è limitata a una persona. Non è richiesto avere esperienza come videomaker per iscriversi come Cameraman, è sufficiente un minimo di familiarità o interesse per la fotografia. Ci aspettiamo però che chi copre il ruolo di cameraman prenda sul serio il suo compito, negli specifici momenti in cui si gireranno le scene, si dedichi con impegno a riprendere. Del montaggio si occuperà poi lo staff, ma in caso voglia farlo anche il Cameraman, gli passeremo il girato integrale.

In caso non giunga nessuna iscrizione Cameraman, il ruolo sarà coperto dallo staff.

Interpretare una persona che interpreta un personaggio

I personaggi attori e attrici si troveranno anche loro a interpretare dei personaggi e quindi i giocatori dovranno essere pronti per una doppia interpretazione. Questa meccanica è già stata usata in passato in alcuni larp di Terre Spezzate, ma abbastanza limitatamente e non è mai stata al centro dell’evento come per Gli Occhi del Cuore.

Personaggi unisex

I personaggi sono stati pensati e scritti in modo tale che fossero praticamente tutti unisex e interpretabili indifferentemente da uomini o donne. Questo perché non abbiamo mai avuto l’intenzione di precludere a una ragazza di interpretare la parte del regista allo sbando o di un agente trafficone (ruoli che nella serie erano quelli di René Ferretti e di Padre Gabrielli) o a un maschio di interpretare l’infaticabile assistente alla regia o l’attrice incapace (Arianna Dell’Arti e Corinna Negri). Unica eccezione sono i ruoli delle star della serie, il primo attore e la prima attrice, che sono molto simili per caratterizzazione e psicologia e infatti si ispirano entrambi allo stesso personaggio di Boris (il vanesio Stanis La Rochelle).
Abbiamo considerato i personaggi della serie come dei modelli, degli archetipi di cui mantenere le caratteristiche che li definiscono e che li hanno reso tanto apprezzati. Ci siamo limitati a cambiare gli elementi di contorno, il loro background e alcuni dettagli. Il quadro è lo stesso ma la cornice è differente.

Buona la Prima!

Vi è infine una meccanica particolare che riguarderà un solo personaggio: la seconda fascia R. Spaccolanana. Per rappresentare la sua psiche instabile verrà fornito all'interprete un auricolare con cui lo staff potrà comunicare e impartire specifiche istruzioni. Una meccanica che prende spunto dal programma “Buona la Prima!” con Ale e Franz, e che abbiamo deciso di chiamare così.
È quindi importante tenere a mente che chi interpreterà il personaggio di Spaccolanana avrà quindi un gioco un po’ più guidato e più soggetto all’improvvisazione rispetto agli altri.

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