STILE DI GIOCO
"Noi mortali non siamo che ombre e polvere. Ombre e polvere, Massimo!"



Se non hai mai partecipato a un LARP, ti consigliamo di leggere questa pagina

Ogni storia, ogni racconto, ogni canzone, per sopravvivere nella memoria deve costruire qualcosa di unico, un fragile legame fra motivi e suggestioni capace di trasfigurare parole ed eventi all’apparenza isolati in un insieme armonico e indimenticabile. Questo è particolarmente vero nel gioco di ruolo dal vivo, in cui la natura corale della narrazione ha bisogno di un terreno comune su cui crescere e svilupparsi, una sorta di colonna sonora impercettibile ma totalizzante.

Nel Crepuscolo degli Dèi, questo filo conduttore è rappresentato da alcuni temi fondamentali, indispensabili per rappresentare, nel contesto di un evento fantasy, le atmosfere che furono delle saghe norrene e dell’epica classica.

L’Eroismo e la Tragedia: I protagonisti de Il Crepuscolo degli Dèi sono eroi aulici e austeri, gli ultimi campioni di un mondo destinato alla rovina. Con la dignità e la determinazione che furono di Ildebrando e Antigone, essi affronteranno sfide impossibili cercando di mantenersi fedeli a loro stessi. E proprio in questa volontà di marciare avanti, senza compromessi, senza paura di una caduta inevitabile, guidati solo da un incrollabile senso del dovere, si può riconoscere la loro natura di Eroi.

Il Destino: La presenza di un fato ineluttabile a cui nessuno, mortale o spirito, può sottrarsi, è un elemento onnipresente nelle saghe e nell’epica, una marca stilistica smarrita dal fantasy moderno, in cui ognuno sembra poter essere artefice del proprio futuro. Durante il Crepuscolo degli Dei non sarà cosi’. Il Destino sarà una forza concreta e invincibile. Ma questo non deve spaventarvi. I veri Eroi camminano a testa alta anche verso la rovina e la fine del mondo.

La Morte: Quando il cielo trema, sul punto di cadere, quando il mondo antico sembra destinato a infrangersi contro l'inarrestabile incedere del tempo, la Morte appare come la fine inevitabile di un nero cammino. Non solo la morte degli eroi, ma quella di un’epoca intera, delle saghe e delle canzoni, degli spiriti e della magia. Che andiate incontro ad una fine gloriosa o che riusciate a trovare il modo di sopravvivere nella nuova età della terra, la Morte sarà vostra fedele compagna e, con essa, la memoria. Quale morte vi renderà degni delle Aule dei Padri? E come ricorderete gli ultimi Eroi del Nord?
ISPIRAZIONI
Per quanto Il Crepuscolo degli Dèi sia senza dubbio un evento fantasy, con esso vogliamo esplorare temi antichi e suggestioni archetipali che sono alla radice di questo genere letterario. Per questo, invece che ispirarci direttamente a prodotti moderni, come può essere Game of Thrones, di cui comunque rappresenteremo un certo tipo di estetica, abbiamo scelto di rifarci alle saghe norrene e alle tragedie del mondo classico.
Le opere che, più di ogni altre, abbiamo cercato, con umiltà, di riproporre sono: Il Carme di Ildebrando, l’Edda Poetica e in particolare gli Hamdismal, il Beowulf, l’Anello del Nibelungo, l’Antigone e i Sette contro Tebe.
Per quanto riguarda invece la letteratura fantasy, abbiamo cercato di ispirarci all’alone leggendario che permea il Silmarillion.