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Oltre la Barriera - Terre Spezzate

Oltre la Barriera

03-01-2017

Oltre la Barriera - L’Inverno è arrivato! 
18 e 19 febbraio, Valle Argentera (provincia di Torino) - 
Iscriviti!
"Guida Evento" (tutto il sito in un PDF stampabile)

Oltre la Barriera è un larp incentrato sulle avventure dei Guardiani della Notte nelle feroci lande del Popolo Libero. Oltre la Barriera è un larp fisico ed il gioco si svolge durante una lunga marcia nella neve, circondati dai paesaggi di una suggestiva valle alpina.

Le speranze di Maestro Samwell e del Westeros sono riposte in uno sparuto gruppo di confratelli che, sperduto nel ghiaccio, marcia alla ricerca del leggendario Vetro di Drago. Il cammino è lungo, ma la guardia continua.

❄ Introduzione in gioco
❄ Guardiani della Notte
❄ Popolo Libero
❄ Personaggi sul gestionale
❄ Regole: come si gioca
❄ Un larp in alta montagna
❄ Noleggio costumi e armi
❄ Vitto e alloggio
❄ Orari del larp
❄ Iscriviti
❄ Evento Facebook
❄ Credits

 

❄ Introduzione

Oltre la Barriera è un larp che mette in scena la sopravvivenza, la fatica, lo stoicismo, l’esplorazione, ma anche l’incontro e la difficile convivenza tra civiltà e idee diverse. Possono la necessità, il pericolo, la speranza, portare uomini e donne che per secoli sono stati nemici a coesistere e cooperare? In una terra dominata da esseri inumani che potrebbero spazzarli via con un soffio, i protagonisti di Oltre la Barriera vivranno il mistero e la paura dell’incognito, la gelida morsa dell’Inverno, il desiderio di casa e l’emozione della scoperta. La sopravvivenza, ed una flebile speranza per i Sette Regni, dipende solo da una manciata di uomini e donne disposti a tutto.

L’incontro dura dal pomeriggio di sabato al tardo pomeriggio di domenica (con tutti i pasti inclusi). Il larp vero e proprio dura dalle 9 alle 16 circa di domenica; useremo la cena di sabato per far conoscere i giocatori e approfondire i legami tra i personaggi.

 

❄ Introduzione in gioco

L’ormai Maestro Samwell Tarly durante i suoi studi è venuto a conoscenza di un antico luogo, di un cimitero sacro ai Figli della Foresta in cui eoni addietro essi usavano seppellire le spoglie dei loro simili. Proprio in quel luogo si nasconde una potente arma, l’arma che deciderà il destino degli uomini, quando arriverà l’Inverno: l’Ossidiana. Quando la notizia giunse alla Barriera, il giorno seguente una spedizione già era in partenza. Nel frattempo un gruppo di Bruti, più degli altri legati al passato, ha rifiutato di emigrare a Sud per mantenere salde le tradizioni, per impedire che il sangue degli Uomini Liberi si mischi con quello dei deboli che vivono a Sud. Ma l’arroganza punisce sempre gli stolti, così soli e senza compagni i Bruti si sono presto divisi, e del folto gruppo che c’era settimane fa ormai rimangono pochi superstiti.

 

❄ I Gruppi di Gioco

 

❄ Guardiani della Notte

"Cala la notte, e la mia guardia ha inizio. Non si concluderà fino alla mia morte"

Appollaiati sul grande Muro come gli uccelli dal quale prendiamo il nostro mesto soprannome, vigili sentinelle nel ghiaccio, siamo tutto ciò che separa i Sette Regni da esseri a cui la gente del Sud ha persino smesso di credere. Pur dimenticati dai Re, pur mai ringraziati dal popolo, pur bistrattati e persino derisi, senza mai dubbio abbiamo versato il nostro sangue per il bene del Westeros, per la pace e per l'onore.

La guerra dei Bruti sembra essere giunta, ormai, ad una conclusione. Il “Popolo Libero” è piegato e stremato e non rappresenta più una minaccia. Ma proprio ora che il nemico di sempre è stato domato, nuovi terrori si affacciano alla Barriera, da Nord. Eserciti di estranei e non morti guidati dai Signori della Notte si aggirano tra i ghiacci sempiterni tramando e fortificandosi, così che gli uomini, indifesi, non possano che nascondersi tremanti di paura in attesa della fine. Ma i Corvi no. I Guardiani della Notte non staranno con le mani in mano, i Guardiani della Notte attraverseranno la Barriera, troveranno armi per combattere, e forza per vincere.

 

 

❄ Popolo Libero

"Noi non seguiamo nomi, o piccoli animaletti cuciti su una tunica. Non balleremo per delle monete, non ci importa il modo in cui sei vestito, il significato di una catena o chi siano i vostri parenti. Noi seguiamo la forza, noi seguiamo gli uomini."

Erano decine di migliaia, suddivisi in centinaia di culture tribù e clan. Da sempre hanno disprezzato gli usi e i costumi dei popoli a sud della barriera, schiavi di leggi e signori, privi della libertà di cui a nord fanno bandiera.

Tra i molti clan, quello delle Lance del Fiume Ghiacciato è considerato il più fiero. Il clima rigido e nessuna protezione, li ha resi aggressivi e bellicosi. Il poco che hanno lo hanno ottenuto attraverso i raid, a nord come a sud della barriera. Solo Mance Rayder è stato in grado di placare la rivalità con il vicino clan della costa congelata o con gli odiati Thenn.

Molti del clan hanno subito accettato l’alleanza con i corvi, ma altrettanti sono rimasti a nord. Le Lance del Fiume Ghiacciato non si sono piegate, sono rimaste Oltre la Barriera, nel Nord che appartiene al Popolo Libero. Ma l’Inverno che ora avanza implacabile appartiene agli Estranei, e ora alcuni tra le fiere donne e i fieri uomini del nord sono tormentati da un dubbio, rafforzato dall’avvicinarsi della bianca minaccia. Cercare una vita migliore e forse più agiata o restare saldi alle proprie tradizioni?

Vedi anche "Free Folk" sulla wiki

 

 

❄ Personaggi

La descrizione dei singoli personaggi sarà riportata sul Gestionale.

 

❄ Ispirazioni video

Popolo Libero
Accampamento del Popolo Libero (Jon Snow incontra Mance Rayder)
Massacro a Città della talpa
L'arrivo dei Thenn
Il Popolo Libero sconfitto dalla cavalleria di Stannis

Guardiani della Notte
Guardiani della Notte oltre la Barriera (episodio 1)
Sam trova l'Ossidiana
Armata di non morti 

Wiki: vari tipi di costumi per il Popolo Libero

 

❄ Regole: come si gioca

Questo larp non prevede abilità o regole, salvo il buon senso e una semplice convenzione per il combattimento. Per capire come si gioca un larp in generale, puoi leggere i paragrafi "Come si gioca" e "Dettagli sul gioco" sul sito di Dracarys. Se non hai mai giocato e vuoi informazioni su come funziona un larp, guarda questo video. In ogni caso il sabato pomeriggio spiegheremo a tutti i partecipanti come giocare al meglio.

 

Regole di buon senso

- Non saltare nel burrone, non spingere nessuno nel burrone, non far male agli altri partecipanti
- Non inoltrarti da solo nella tormenta di neve, cerca di non allontanarti a più di 100 metri dal gruppo
- Se hai un problema, rivolgiti a un organizzatore o a un giocatore usando le parole di sicurezza

 

Parole di sicurezza

"Vacci piano!": usala se trovi qualcosa troppo sgradevole o invadente, se qualcuno mena troppo forte, se hai un problema reale. Significa "abbassa la tensione, lasciami spazio" e obbedire è obbligatorio.
- "È tutto qui?": usala se qualcosa ti sembra troppo poco realistico o astratto e vuoi un gioco più intenso e reale, fisicamente o verbalmente. È l'opposto della frase precedente, ma obbedire è facoltativo.

 

Convenzione per il combattimento

- Usiamo le tipiche "armi in lattice" da larp: repliche innocue e realistiche, in materiale espanso, di armi medievali
- Niente colpi troppo violenti, niente colpi in faccia o nei genitali. I colpi in testa dati dall'alto con attenzione sono validi.
- Niente colpi ripetuti o confusi, valgono solo i colpi netti.
- Se subisci due colpi netti sei Ferito: urla di dolore, rimani zoppo o confuso ma, se lo desideri, puoi ancora stringere i denti e agire.
- Se subisci altri due colpi netti (totale quattro) sei Sconfitto: il tuo personaggio è gravemente ferito, oppure stordito, atterrato, esausto o terrorizzato e non sei in grado di combattere né di fuggire; probabilmente dovranno trasportarti in barella.
- I personaggi cerusici decidono e dichiarano l'entità delle ferite, quanto tempo ti servirà per poter agire di nuovo, se puoi camminare o meno, e simili. Segui le loro indicazioni
- Nessuno muore mai: non possiamo abbandonare i "cadaveri" in mezzo ai monti, quindi nessun personaggio potrà essere assassinato. Non mimare mai scene fatali tipo "ti taglio la gola", se qualcuno te le facesse considera comunque di essere solo ferito, "sopravvissuto per miracolo", "colpo di striscio" o simili.
- Eccezione: verso la fine del larp, alcuni PNG (comparse e organizzatori), potrebbero usare la parola chiave MORGHULIS quando ti colpiscono. Questo significa che il tuo personaggio è effettivamente morto o moribondo: cadi a terra e gioca una bella scena di agonia.
- Importante: non lasciare i "morti" nella neve a congelarsi! Entro un paio di minuti, trasporta il caduto nel bosco o comunque fuori vista, così che possa rialzarsi senza spezzare l'atmosfera, riunirsi agli organizzatori ed essere condotto al caldo, o a interpretare qualche comparsa.

 

❄ Un larp in alta montagna

Oltre la Barriera non è il solito evento “per tutti” giocato in un tranquillo boschetto. È un larp singolare, adatto solo a persone dotate di una minima forma fisica e familiarità con la neve e la montagna.

L’evento si svolge in Valle Argentera (Sauze di Cesana, Torino), a circa 2000 metri di altitudine e comprende alcune ore di cammino, in salita, nella neve alta. Le condizioni meteo potranno passare, nel giro di poche ore, da 5° a -15°, dal pieno sole, al vento sferzante, al cielo coperto, alla nevicata improvvisa.
Non si tratta di nulla di estremo (e neppure di “sportivo” in senso stretto), quindi se sei il genere di persona che fa escursioni in montagna, o camminate con le ciaspole, non avrai problemi; ma se invece il tuo guardaroba non include veri abiti invernali, non ti iscrivere!
Non vogliamo interrompere l’evento per aiutare lo sprovveduto di turno a scendere a valle; ci riserviamo quindi il diritto di selezionare i partecipanti sulla base della loro condizione fisica ed esperienza con la montagna.

 

❄ Costume: come sopravvivere

Bisogna vestirsi a strati. Il nostro consiglio è indossare un normale costume fantasy invernale (ma non eccessivamente caldo e ingombrante), con tre importanti accortezze:

1) sotto il costume, avere un intimo termico completo, caldo e traspirante (calzettoni, calzamaglia, maglietta a maniche lunghe e/o maglioncino, fazzoletto o sciarpa sul collo; il tutto rigorosamente in lana o microfibra)

2) sopra il costume, avere un mantello di lana con cappuccio, da poter indossare o togliere alla bisogna

3) il costume stesso deve essere ragionevolmente resistente all’acqua, o almeno non troppo assorbente (es. lana o pelle anziché cotone); in particolare i piedi e le caviglie devono essere completamente impermeabilizzati. Avvolgersi in sacchi di plastica non è accettabile perché lo strato di sudore gelato ti raffredderebbe molto, molto rapidamente.

 

 

❄ Alcuni capi indispensabili

Non permetteremo la partecipazione a chi ne fosse sprovvisto!

- calzettoni da sci (che non sono le comuni “calze di lana”, ma calzettoni molto spessi e caldi, in microfibra o lana)
- un paio di calzettoni caldi di ricambio (appallottolati in un sacchetto di plastica che puoi portare in tasca o nel borsello)
- una calzamaglia (o due) in lana o microfibra, o un collant molto caldo (che è la stessa cosa)
- una maglietta termica da indossare a pelle e un maglioncino o pile sottile
- scarponi da neve (alti, impermeabili, imbottiti); oppure stivali impermeabili con un paio supplementare di calzettoni
- guanti molto caldi e impermeabili o quasi (es. di pelliccia di montone, anche moffole), oppure sottoguanti in microfibra + guanti di pelle, oppure guanti da sci o da moto, mascherati con un guanto elastico di lana scura
- una sciarpa leggera o foulard per il collo, di aspetto discreto e non troppo moderno (un rettangolo di lana leggera marrone va benissimo)
- un cappuccio o copricapo caldo e imbottito (ma evita un berretto moderno; meglio farsi un “turbante di lana”).
- rigorosamente *vietato* indossare qualsiasi capo di cotone, che assorbe la traspirazione e non la disperde, raffreddando tutto il corpo; meglio indossare un maglione a pelle che una canottiera di cotone.
- borraccia e zaino o borsello “in stile”, per portare acqua e eventuali capi di ricambio, sono consigliati ma non obbligatori, forniremo sacchi e contenitori rustici in numero sufficiente a garantire la sopravvivenza di tutti.

Se non possiedi queste cose, Decathlon è il luogo più economico dove comprarle, anche online (la “linea blu” per principianti va benissimo). Puoi inoltre farti prestare molti di questi capi da un amico sciatore (o motociclista!), o magari trovare vecchi abiti in lana presso parenti o mercatini; un maglioncino sottile in lana di buona qualità ha prestazioni molto simili a un indumento tecnico, benché sia leggermente più pesante e ingombrante.

 

❄ Ma sembro uno sciatore!

Assicurati che il tuo costume in gioco nasconda i capi caldi sottostanti, ad esempio sul collo e sui polsi.
Evita ovviamente elementi di vestiario fluorescenti da sciatore degli anni ‘90.
Molti capi moderni in lana o pelle, di colore scuro o neutro, sono sorprendentemente “discreti” se mascherati da parti di costume.
Se indossi stivali moderni, puoi nascondere facilmente la caviglia con una fasciatura di aspetto rustico o con le maniche di una vecchia pelliccia.
I guanti possono essere mascherati da un paio supplementare di guanti neri di lana elastica, si trovano a pochi euro sulle bancarelle.
Se possiedi qualche abito “in stile” ma veramente caldo e impermeabile (es. cappotto di montone) puoi indossare direttamente quello e agghindarlo in modo da renderlo ancora più “medievale”.
Ci sarà tolleranza sull’aspetto estetico delle scarpe, almeno per la suola e il collo del piede, che sono difficili o impossibili da mascherare. Purché non sia un Moon Boot arancione, tutto andrà bene.

 

❄ Noleggio costumi e armi

Non faremo alcun servizio di noleggio costumi; ciascun partecipante deve provvedere al proprio equipaggiamento.
Porteremo invece una quindicina di armi in lattice, di aspetto consono ai vari gruppi di personaggi, che distribuiremo gratuitamente per migliorare la resa estetica. In particolare porteremo lance lunghe, clave e rozze asce per il Popolo Libero; spade e asce per i Guardiani dellla Notte; e un paio di archi per personaggi appropriati.
Non è necessario (né possibile) prenotare armi specifiche; la distribuzione di queste armi in prestito avverrà direttamente in loco il sabato sera. Quindi se hai armi adatte, portale pure - le armi che porteremo noi non saranno sufficienti per tutti.

 

 

❄ Informazioni pratiche

L’evento si svolge nel piccolo Comune alpino di Sauze di Cesana, in Valle di Susa (provincia di Torino). Il ritrovo è sabato alle 16 e l’incontro si concluderà domenica alle 18. Il larp vero e proprio durerà dalle 9 alle 16 circa di domenica.

 

❄ Vitto e alloggio

L’evento include tutti i pasti dalla cena di sabato fino alla merenda di domenica pomeriggio. Dormiremo in una grande casa privata a Rollieres (frazione di Sauze di Cesana); è necessario portare materassino e sacco a pelo. Nota che la casa è ben riscaldata e ha 3 bagni, ma siate parchi con i bagagli perché lo spazio sarà molto limitato.

 

❄ Come arrivare

Ricordiamo che nel periodo invernale, in tutte le strade extraurbane in Piemonte, avere le gomme da neve oppure le catene è un obbligo di legge oltre che di buon senso.

Dall’autostrada A32 Torino - Frejus, uscire a Oulx Circonvallazione e proseguire verso Cesana Torinese. Attraversare Cesana seguendo i cartelli per Bousson, circa 1 km dopo Bousson giungerete alla frazione di Rollieres.
In fondo al paese ci sono due parcheggi in cui lasciare le auto, a 300 metri di distanza dalla casa. È possibile giungere davanti a casa in auto a scaricare i bagagli, ma fatelo solo se non c’è neve o se l’auto e l’autista consentono di guidare sulla neve: la stradina interna è breve ma ripida.

 

 

❄ Orari del larp

Sabato 18 febbraio

15:30-16:30 - ritrovo a Rollieres (comune di Sauze di Cesana). Se vuoi venire in treno avvisaci, puoi prendere il treno che parte da Torino alle 14:15 e arriva alle 15:27 alla stazione di Oulx, dove passeremo a prenderti poco dopo.
17:00-19:00 - Spiegazioni e workshop, conoscenza tra i giocatori. E’ necessario arrivare entro le 16:30.
19:30 - Cena “quasi in gioco” per approfondire i legami all’interno del gruppo. I Guardiani della Notte e il Popolo Libero ceneranno in due sale diverse.
21:30 - Cena finita, preparazione bagagli e costumi per il giorno dopo
22:30 - Stendiamo i materassini e alle 23:00 spegnamo le luci: tutti a letto!

 

Domenica 19 febbraio

06:30 - Sveglia e colazione
07:15 - Vestizione e trucco
08:00 - Tutti pronti in costume e fuori di casa! Trasferimento all’area di gioco (con auto Staff + forse 1 o 2 auto di giocatori)
09:00 - Inizio del gioco
15:30 circa - Fine del gioco
16:00 - Ritorno alla casa di Rollieres per cambiarsi e asciugarsi e così via
16:30 - Tè caldo e merenda dolce e salata per ritemprarsi
17:30 - Chi deve partire in treno prepara i bagagli; lo accompagnamo alle 18:00, per prendere il treno da Oulx alle 19:00 (arrivo a Torino alle 20:15)
18:00 - Riordino bagagli e giacigli, per poi lasciare la casa entro 1 ora

 

 

❄ Iscriviti

Per ragioni sia pratiche sia di gioco, Oltre la Barriera è un evento esclusivo, limitato a circa 25 partecipanti; i pochi posti disponibili non saranno assegnati strettamente in ordine cronologico di iscrizione. Vogliamo infatti riservare alcuni posti a chi ha collaborato con Terre Spezzate in altri eventi recenti, alcuni posti ai Sostenitori, alcuni ai nuovi giocatori, alcuni ai volontari che ci aiuteranno a cucinare, trasportare, ripulire; e in generale privilegeremo le persone che hanno familiarità con la montagna e un’accettabile forma fisica.

Infine, ci sono 4 posti disponibili per PNG (comparse) per la sola giornata di domenica. Queste persone interpreteranno, durante la seconda parte del larp, uno o più “mostri” (nemici che combattono contro i personaggi). Non potranno pernottare in casa, ma giungere in zona con un mezzo proprio domenica in tarda mattinata; tuttavia non pagheranno nulla e saremo lieti di offrire loro il pranzo al sacco durante il larp e la merenda in compagnia dopo la fine del gioco.

AGGIORNAMENTO: restano ancora 3 posti disponibili. Uno per una giocatrice DONNA nel gruppo "Popolo Libero"; altri due per COMPARSE (di qualsiasi sesso) per la sola giornata di domenica. ISCRIVITI!

 

❄ Come iscriversi

Per tutti i partecipanti, la procedura di iscrizione è la seguente:

1) Versa 15€ tramite il pulsante PayPal seguente, a titolo di prenotazione e caparra.

Prenota - 15€ con Paypal

Nome e cognome <= Importante

2) Compila il modulo di richiesta di partecipazione che ti verrà mostrato a pagamento avvenuto. Anteprima del modulo qui

3) Domenica 15 gennaio risponderemo a tutti, confermando o meno la partecipazione. I partecipanti confermati potranno quindi scegliere il loro personaggio, mentre i partecipanti non confermati entreranno automaticamente in lista d’attesa.

4) Potrai saldare il resto della quota (dedotti quindi i 15€ già versati) direttamente al larp, in contanti.

5) Se ci saranno disdette, offriremo i posti alle persone in lista d’attesa; a seconda delle necessità, ciascun posto libero potrà essere offerto in privato a un singolo individuo, oppure pubblicamente a tutta la lista d’attesa, nel qual caso la prima persona a rispondere e confermare otterrà il posto. Per esperienza, ci sono sempre alcune disdette, anche a ridosso dell’evento, quindi se sei in lista d’attesa e ti tieni libero, hai buone possibilità di riuscire a partecipare.

6) Qualche giorno dopo la fine del larp, restituiremo la quota di prenotazione di 15€ a tutte le persone che non avranno ricevuto la possibilità di giocare l’evento, o che avranno partecipato come PNG. Nota che, se sei in lista d’attesa ma scegli di non partecipare benché siano stati offerti dei posti disponibili, perdi il diritto di ricevere indietro i 15€. Infine, nota che se ci fossero disdette che non riusciamo a sostituire, useremo una parte del denaro raccolto con le caparre per coprire l’ammanco e potremmo quindi dover restituire meno di 15€ a chi non avrà giocato.

 

 

❄ Quota di partecipazione

Il numero così ridotto di giocatori ci costringe ad aumentare la quota di partecipazione: molti dei costi vivi del larp sono fissi e, dividendoli tra sole 25 persone anziché 70 o 100 come al solito, il costo a testa non può che raddoppiare o triplicare rispetto a un classico evento da 1-2 giorni.
Abbiamo tuttavia previsto alcuni posti a costo ridotto, per venire incontro a chi ha poco denaro e non potrebbe permettersi di partecipare altrimenti. Per favore, non abusare di questa opzione a meno che sia per te strettamente indispensabile.
Infine, come sempre, è possibile aiutare la realizzazione dell’evento versando la quota Sostenitori: se pensi di potertelo permettere, fallo! Avrai la possibilità di scegliere il tuo personaggio preferito PRIMA degli altri; e, grazie alla tua generosità, anche giocatori più giovani o meno abbienti potranno partecipare a Oltre la Barriera.

Quota standard: 65€ (15€ prenotazione Paypal + 50 saldo in contanti alla porta)
Quota Sostenitore: 95€ (15€ prenotazione Paypal + 80 saldo in contanti alla porta)
Quota “ho bisogno di soldi”: 45€ (15€ prenotazione Paypal + 30 saldo in contanti alla porta)
Quota “PNG - comparsa”: gratis (15€ prenotazione Paypal, ma ti restituiamo i 15€ in contanti alla porta)

 

❄ Evento Facebook

Seguici su questo evento facebook per informazioni e aggiornamenti!

 

❄ Credits

Oltre la Barriera è un larp di Francesco Pregliasco, Alessia Boni, Bernardo Chiti, Bruno Soci, Chiara Tirabasso, Federico Barcella, Luca Novelli, Paolo Torchitti.

 

 

L'area di gioco: la Valle Argentera (Sauze di Cesana, provincia di Torino)

 "Guida Evento" (tutto il sito in un PDF stampabile)