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Stile e Temi

UN LARP STORICO

Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna. 
Aldous Huxley

Gli “Anni di Piombo”: un periodo storico che ha contribuito in maniera incisiva a dare forma alla società italiana così come è oggi: un periodo lontano, sì, ma non abbastanza da essere completamente relegato nella memoria dei più anziani.

"Ultimo Covo" si svolgerà nel 1981 ed il nostro intento è di farvi rivivere la Storia da protagonisti: l’ambientazione sarà reale, molti dei fatti narrati si baseranno su reali eventi di cronaca dell’epoca, la società di quel periodo sarà accuratamente ricostruita con tutti i suoi dilemmi, con le sue contraddizioni, con la sua violenza, propria di un periodo di transizione e di trasformazione profonda del tessuto sociale.

Non sarà una ricostruzione meramente storica, infatti, ai fatti realmente accaduti affiancheremo eventi di fantasia che possano però riproporre nella maniera più efficace tutti i temi propri del periodo: la lotta di classe, le tensioni sociali, il risveglio delle coscienze, la violenza vista da alcuni come un mezzo per ottenere un fine (forse) più alto.

Le interazioni sociali saranno ricreate nella maniera più veritiera possibile: le differenze di classe, il ruolo della donna in rapida evoluzione, la presa di coscienza dei lavoratori e dei cittadini di quelli che sono i loro diritti ed i loro doveri nei confronti della società, l'esigenza di cambiare gli equilibri di potere nella politica e nella vita sociale e lavorativa diventano spunti di riflessione e spinte a compiere atti talvolta estremi.

I giocatori saranno liberi di interpretare il loro personaggio nella più piena autonomia, confrontandosi con i dubbi e le scelte da compiere, completamente calati in una realtà profondamente differente da quella attuale, ma che ad essa ha dato origine.


 

UN LARP ETICAMENTE CONNOTATO

Un uomo fa quello che deve – nonostante le conseguenze personali, nonostante gli ostacoli e i pericoli e le pressioni – e questo è la base di tutta la moralità umana. 
Winston Churchill

Qual è il prezzo della vita umana? Quale è il suo valore? Siete pronti a dare la vita per un ideale più alto? E’ lecito sacrificare la vita altrui per questo stesso ideale? Esiste qualcosa che faccia di questo gesto un atto differente da un comune omicidio?

"Ultimo Covo" metterà i giocatori davanti a dilemmi etici di difficile soluzione. Ognuno sarà combattuto tra interessi personali ed ideali politici, tra amore e affetto per i propri cari ed aspirazione al miglioramento della società. Alcuni sono dell’idea che questo “miglioramento della società” debba per forza passare attraverso la strada della violenza, altri perseguono lo stesso ideale ma ritengono che esista un limite oltre il quale la natura umana non può spingersi senza rinnegare la propria stessa umanità.

Ognuno dei personaggi che si troveranno ad agire in "Ultimo Covo" farà la Storia, perché la Storia è la somma delle singole azioni compiute dalle persone che la vivono: nessuno può dirsi estraneo, nessuno può abdicare alla responsabilità di schierarsi da una parte o dall’altra.

Ogni decisione presa, anche la più marginale, contribuisce a tessere trama ed ordito dell’arazzo che verrà lasciato in eredità ai posteri. Quale sarà il vostro contributo: un filo rosso come il sangue o uno verde come la speranza?

"Ultimo Covo" ha tra i suoi fini quello di mettere ognuno nella posizione di poter (e dover) decidere se ci sono limiti da non superare, se esistono valori davvero irrinunciabili, quali sono i compromessi a cui è lecito piegarsi per cambiare una società. Qual è il prezzo, dunque? Siete pronti a pagarlo?


 

UN LARP IMMERSIVO

Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso.
Gigi Proietti

"Ultimo Covo" non vuol essere un live agonistico o ludico o, almeno, non vuole essere primariamente tale. Naturalmente i vostri personaggi si troveranno ad affrontare sfide ed a cercare di raggiungere i loro obiettivi, ma la parte davvero affascinante non sarà questa.

La parte che noi autori prediligiamo, e che speriamo sia la vera sfida per tutti voi, è quella dell’immedesimazione: il riuscire, cioè, a ricreare in maniera veritiera l’atmosfera di quel periodo storico e a dare vita alle molteplici sfaccettature psicologiche dei vostri personaggi, costruendo insieme un quadro il più possibile vicino alla realtà dell’epoca.

Non è necessario essere dei perfetti attori, degli interpreti dalla dizione forbita e dai costumi perfetti... vorremmo invece avere dei giocatori che vivono intensamente il loro alter ego e che prendono decisioni anche difficili basandosi sulle caratteristiche di esso, pur senza esserne limitati.

Che cos’è un live immersivo? E’ un evento in cui vi troverete ad vestire gli abiti di qualcuno vissuto in un’altra epoca, in una differente struttura sociale, politica e storica. Leggete la presentazione dei personaggi: cosa vi piacerebbe interpretare? Un poliziotto integerrimo, qualcuno politicamente schierato, una madre preoccupata per i figli, una lavoratrice impegnata per il riconoscimento dei suoi diritti: siete voi che scegliete. Noi vi affideremo una scheda che vi aiuterà a delineare il passato della vostra nuova identità, la sua storia, i suoi legami familiari e sentimentali, i suoi obiettivi di vita. Il resto, poi, spetta a voi. Sarete voi che vivrete nei panni del vostro personaggio per tutta la durata dell’evento, sarete voi che deciderete quale sentiero percorrere. Spetta solo a voi scegliere cosa fare e come farlo: dal momento in cui vi verrà inviata la vostra scheda la vita che noi abbiamo creato vi appartiene. Ragionate come ragionerebbe la persona che interpretate, rammentatevi che ciò che voi come giocatore sapete spesso è ignoto al vostro personaggio ed agite di conseguenza. Lasciatevi trasportare dall’atmosfera, dai sentimenti del vostro alter ego: insieme creeremo un quadro ricco e coinvolgente.


 

UN LARP ESPERIENZIALE

La vita può essere capita solo all’indietro ma va vissuta in avanti. 
Soren Kierkegaard

Nel corso di "Ultimo Covo" avrete la possibilità di entrare in contatto con la realtà quotidiana di un piccolo Quartiere Operaio, creato nelle vicinanze di una fabbrica. Tali realtà, delle quali in Italia abbiamo avuto diversi esempi, mettevano in contatto i diversi aspetti della vita dei lavoratori, che si ritrovavano ad avere sullo stesso territorio anche domicilio familiare, istituzioni sociali e servizi assistenziali. Il contesto sociale aveva quindi un’impronta fortemente comunitaria ed in questa comunità vi troverete a vivere.

Verranno organizzati momenti di socializzazione e condivisione: la componente esperienziale dell’evento si concretizzerà, per esempio, nel preparare insieme il cibo per una festa o nell’organizzare cortei e manifestazioni. Alcuni gruppi di gioco vivranno un’esperienza fisicamente più provante: le forze dell’ordine ed i gruppi armati o estremamente politicizzati si troveranno ad affrontare scontri fisici, inseguimenti e sparatorie e si troveranno ad usare e subire metodi coercitivi durante il confronto con altri giocatori.

La sensazione di precarietà e di pericolo che ha caratterizzato questo periodo verrà ricreata nella maniera più fedele possibile, in modo che possiate rivivere le medesime situazioni concrete di coloro che furono i protagonisti di quell’epoca.


 

UN LARP POLITICO

I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango. 
George Orwell

"Ultimo Covo" tratta di un periodo storico fortemente politicizzato e le ideologie politiche saranno di conseguenza presenti in maniera massiccia in tutto il substrato dell’evento. Tutto lo Staff di Ultimo Covo ritiene inammissibile il ricorso alla violenza e al terrorismo sotto qualsiasi forma e per qualsiasi fine o scopo. 

Saremmo ingiusti con la Storia e con i suoi protagonisti, tuttavia, se non prendessimo in considerazione ognuna delle voci che si sono intrecciate per creare la complessa melodia che ha caratterizzato gli Anni di Piombo. Dietro ognuna di quelle voci vi è prima di tutto, infatti, una persona umana con i suoi drammi, i suoi affetti, i suoi sogni, le sue speranze e le sue illusioni. Dietro ognuna delle scelte, anche le più estreme, ci sono notti insonni, dubbi, certezze infrante, rimpianti e rimorsi.

Ciò a cui miriamo è una riflessione corale su quale sia il prezzo di un ideale e su quali siano le motivazioni che muovono gli animi, che li trasformano, che li conducono su di una via dalla quale non c’è ritorno.


 

UN LARP DIFFUSO 

Chiunque  deturpa o imbratta cose mobili o immobili altrui è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a centotre euro. Se il fatto è commesso su beni immobili o su mezzi di trasporto pubblici o privati si applica la pena della reclusione da uno a sei mesi o della multa da 300 a 1.000 euro. Se il fatto è commesso su cose di interesse storico o artistico, si applica la pena della reclusione da tre mesi a un anno e della multa da 1.000 a 3.000 euro. 
Art. 639 Codice Penale

"Ultimo Covo" non si svolgerà solo nello spazio delle Casermette. Grazie infatti al Patrocinio che il Comune di Bobbio Pellice ha accordato al nostro evento avremo a disposizione un’ampia area di gioco che comprenderà alcune strutture esterne alla location principale e facenti parte degli edifici di proprietà del Comune stesso. Alcune scene si svolgeranno lungo le vie del paese e potremo approfittare anche degli ampi spazi boschivi che circondano l’abitato.

Il Patrocinio del Comune di Bobbio Pellice è per noi un importante riconoscimento della rilevanza culturale dell’evento, che vuole essere un momento di riflessione profonda su quelle che sono le radici della società contemporanea, così come è accaduto per "I Ribelli delle Montagna".

Nello stesso tempo il Patrocinio ci spinge a manifestare per il Comune che ci accoglie il massimo rispetto: le strutture messe a nostra disposizione sono una proprietà comunale, e vengono quotidianamente utilizzate per lo svolgimento delle attività del Comune stesso: siamo certi che tutti voi manifesterete lo stesso rispetto verso le strutture che ci sono concesse in utilizzo, evitando di rovinare o sporcare le proprietà pubbliche.

 

 

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