Gli ultimi Gattopardi è un larp immersivo, basato sulla libera interpretazione e improvvisazione dei partecipanti. Immagina di essere protagonista di un film, con i suoi sentimenti, pulsioni, obiettivi e paure. Qualunque azione tu voglia compiere durante gioco, la farai davvero! Gli unici limiti saranno imposti dal buon senso e alcune semplici regole per simulare quei pochi aspetti che sarebbe troppo difficile o pericoloso interpretare realmente (quali combattimenti, armi da fuoco, medicinali, intimità).
In Gli ultimi Gattopardi avranno grande spazio segreti, investigazione, intrighi e contrasti sia di natura ideologica, sia di natura fisica. Lo scopo dei conflitti non è la vittoria ma la costruzione di una storia comune e i rapporti tra i personaggi. Tali scene devono essere connotate in modo "cinematografico" e quindi interessanti e coinvolgenti anche per chi non le vive attivamente.
L’obiettivo è dare vita ad un evento che sia coinvolgente, corale e divertente attraverso scene il più emotivamente realistiche possibile sia per i personaggi direttamente coinvolti sia per quelli che vi partecipano come spettatori.
Ulteriori dettagli in merito verranno illustrati nella GUIDA EVENTO, un documento che riassume tutto quello che c’è da sapere sul larp, e che verrà pubblicato a gennaio. I partecipanti avranno modo di entrare gradualmente nello spirito dell’evento attraverso appositi workshop tenuti dallo staff prima dell’inizio del larp.
In Gli Ultimi Gattopardi alcuni personaggi saranno coinvolti in intrighi politici, altri nel mood melodrammatico. Al fine di poter scegliere il tipo di gioco che preferisci, i teaser saranno forniti di alcune parole chiave che identificheranno i temi affrontati in gioco (politica, intrigo, investigazione, dramma, melodramma, romance, gioco intimista, sotto i riflettori etc.).
Inoltre, poiché molti personaggi appartengono a Famiglie ben definite, con genitori e figli, onde evitare che chi sceglie il personaggio del figlio sia più anziano di chi sceglie il padre, indicheremo nel Teaser l’età del Personaggio (Giovane o Adulto) senza dare precise indicazioni sull’età.
Le indicazioni non sono tassative, ma qualora scegliate un personaggio di fascia d'età nettamente diversa dalla vostra, vi chiederemo di ricorrere a trucchi scenici per in qualche modo colmare e cammuffare tale differenza di età.
Desideriamo guidare le vostre scelte, più che obbligarle, affidandoci al vostro buon senso.
I Principi Altavilla di Donnafugata e la loro Famiglia sono i padroni di casa, coloro che hanno indetto il Ballo e invitato nella loro splendida dimora, sono nobili di antico lignaggio anche se imparentati di recente con una famiglia borghese tramite un matrimonio, i Nobili Baroni Serpieri, La Nobile Famiglia dei Visconti di Castelvetrano e i Nobili Marchesi De Luna sono gli ospiti di maggior riguardo, alcuni tra loro sono fedeli al Regno Borbonico, altri, estranei alla politica, giungono al ricevimento con il peso dei loro drammi e conflitti personali. Saranno poi presenti Ospiti Piemontesi e Diplomatici del Regno di Sardegna, famiglia e amici dello sposo appositamente giunti da Torino, ed infine Ufficiali, Artisti e Borghesia Siciliana, un gruppo eterogeneo di ospiti legati ad altri invitati per svariate ragioni: alcuni tra loro sono ex garibaldini che ora vestono la nuova divisa di soldati del Regno, altri conservano antiche tradizioni, altri ancora sono corteggiati per la loro arte o sono esponenti della borghesia e tra loro si mescola anche gente appartenente a ceti più bassi.
Un teaser di gruppo spiegherà quali sono i legami che li uniscono e come sono composte le famiglie.
Le schede estese racconteranno i background di questi personaggi e il mood con cui si recano alla serata, chi fermo nelle proprie convinzioni, chi confuso nei sentimenti.
Come proseguirà la loro storia e come lasceranno il ricevimento sarà tutto nelle vostre mani.
“Perché sei vestito così, che succede? Vai a un ballo in maschera di mattina?"―Don Fabrizio di Salina al nipote Tancredi mentre, davanti allo specchio, si prepara a indossare gli abiti per andare a caccia insieme a Don Calogero.
Il Risorgimento è un periodo di transizione e cambiamento: mentre il ceto Nobiliare comincia il suo inesorabile declino i borghesi si affacciano ai salotti dell'aristocrazia. Gli ufficiali che hanno vinto la battaglia sfoggiano orgogliosi le onorificenze militari e i gradi ottenuti. Tessuti preziosi e gioielli la fanno da padrone, sul finire di un’epoca la cui parola chiave è ostentazione.
Se vuoi un parere o spunti, iscriviti al gruppo Facebook sui Costumi, ricordando di specificare per quale larp ti serve una mano:
Gruppo FB dei costumi!Gli abiti di nobildonne e alto borghesi sono cuciti con tessuti pregiati come sete e velluti ed arricchiti da voluminose arricciature, rouches e fiocchi.
Sono caratterizzati da una gonna di notevole volume (sostenute da grandi crinoline che proprio nel 1859 raggiungo il periodo di maggior ampiezza), da un corto corpetto a punta con ampia scollatura, spalle scoperte e maniche a palloncino.
La crinolina è un capo di abbigliamento tipico del periodo e anche le classi meno abbienti lo utilizzano, sebbene di dimensione minore agli aristocratici.La media borghesia e i ceti più bassi indossano abiti di tessuti meno pregiati come il cotone e caratterizzati da linee più semplici ed elementari.
Il bianco è un colore molto utilizzato tra le donne di ceto alto, le più giovani vestono anche colori pastello mentre le donne sposate prediligono i colori come il rosso, l’ocra e il verde arsenico.
Il nero è il colore del lutto, ma è piuttosto diffuso a causa dell’alto tasso di mortalità del periodo.
La moda maschile nell’800 non cambia molto attraverso i decenni e trova la sua maggiore espressione in completi in tre pezzi, sia interi (ossia in un unico tessuto), sia spezzati (con pantaloni o gilet in un tessuto contrastante).
Per la sera l’abito previsto è il frac, con la tipica giacca nera con le code, e il cravattino bianco. Per occasioni meno formali o uomini della borghesia medio-alta è permesso lo smoking, di aspetto analogo all’attuale, e con cravattino nero.
Le camicie, bianche e con colletti rigidi sono in lino o cotone, di solito a tinta unita.
Gli ultimi Gattopardi non vuole essere un evento rievocativo pertanto non si richiede ai partecipanti di avere una divisa storicamente accurata quanto storicamente plausibile.
La divisa è caratterizzato da lunga giacca blu scuro e i pantaloni grigio-azzurri o dello stesso colore della giacca.Colletti, polsini e banda del pantalone erano del colore prescritto per il grado militare (rosso per gli ufficiali).
Svolgendosi la nostra vicenda durante un’occasione di gala basterà ispirarsi alla linea delle divise dell’epoca prestando un occhio di riguardo a forme e colori (per esempio, evitiamo le giubbe rosse del ‘700 o alti colbacchi) personalizzando e arricchendo il proprio costume con mostrine, medaglie, spalline a seconda del grado militare del proprio personaggio.
Il noleggio prevede tre formule: il noleggio costume standard, 50€, per un costume base appropriato al tuo personaggio. Noleggio costume deluxe, 100€, per un costume più elaborato. Noleggio costume scontato a 40€ per un costume uguale al noleggio standard, ma riservato a under 25 che giocano un larp per la prima volta.Tutte le opzioni di noleggio costume si intendono disponibili fino ad esaurimento scorte!
L’antica dimora della famiglia Mazzotti Biancinelli è un imponente capolavoro liberty che si erge nel cuore di un parco di 10 ettari. Villa Mazzotti stupisce e conduce in un’atmosfera d’altri tempi sin dall’ingresso, attraverso cancellate di ferro battuto, tempietti dell’amore nascosti, fontane, lucernari, vetrate e impressionanti scalinate, stucchi d’oro e lampadari in cristallo. La sala del Lampadario, la sala dello Zodiaco e altri ambienti accoglieranno i partecipanti de Gli ultimi Gattopardi.
Accedere ad una location storica di prestigio è un privilegio che comporta anche delle doverose responsabilità, ci aspettiamo quindi che tutti i partecipanti mostrino considerazione e rispetto per gli ambienti, gli arredi originali e gli oggetti di scena.
Villa Mazzotti si trova a Chiari (BS), in Viale Giuseppe Mazzini, 39
Coordinate gps 45.541081, 9.937241
Sabato 8 febbraio 2020
14.30 - 15.30: arrivo dei partecipanti a Villa Mazzotti, benvenuto, segreteria;
15.30 - 16: tutti in costume!
16.00: workshop, divertenti laboratori molto efficaci per entrare nel mood dell’evento;
17.00:ingresso in gioco, che si svolgerà senza pause;
00.00 : fine evento!
Durante la serata è previsto un rinfresco in piedi.
Per informazioni, puoi contattarci scrivendo a camba@grv.it o alla pagina Facebook di Terre Spezzate.Sono previste diverse quote di partecipazione, in particolare sono disponibili molti posti scontati e per giovani under 25. Inoltre, come sempre, è possibile sostenere l’evento versando una quota maggiore. Ogni Sostenitore permette ad una persona di pagare l’evento scontato, riceve la nostra gratitudine, nonché la prelazione nella scelta dei personaggi. I Produttori Associati versano una quota ancora maggiore. Ogni Produttore permette a due persone di pagare la quota scontata, ottiene la nostra eterna gratitudine, la prelazione sulla scelta del personaggio anche rispetto ai Sostenitori, la possibilità di concordare con lo Staff modifiche al proprio personaggio, e l’iscrizione ad un esclusivo gruppo Facebook in cui lo Staff sarà lieto di rispondere a tutte le domande e di inviarvi anticipazioni riservate.
Iscrizione Standard: 65€ - Caparra 35€
Iscrizione Sostenitore: 90€ - Caparra 35€
Iscrizione Produttore Associato: 115€ - Caparra 35€
Iscrizioni Under 25: standard 40€ / Sostenitore 65€ / Produttore Associato 90€ - Caparra 20€
“Ho bisogno di soldi”: 45€ - Non approfittarne se non ti serve! - Caparra 20€