LA FORTEZZA DEI VINTI si è conclusa! Ma se te la sei persa, puoi ancora partecipare alla REPLICA di aprile... vedi tutte le info sul sito www.fortezzadeivinti.it e sulla pagina FB La fortezza dei vinti - Replica

= RECENSIONI del live su Mondo Larp => http://goo.gl/5nfG0V
= CARTOLINE dalla fortezza dei vinti [SPOILER] => http://goo.gl/EG7OVb (scrivi qui la scena più bella che hai visto al Baluardo!)

= CRITICHE, problemi e mancanze [SPOILER] => http://goo.gl/nnffNV (critiche ragionate e costruttive su cosa NON ha funzionato al meglio)

= OPINIONI e pareri tecnici [SPOILER] => http://goo.gl/BJS3pl (quali tecniche e accorgimenti vi sono piaciuti? cosa avete apprezzato del sistema di gioco?)

= DAI NUOVI GIOCATOR...I => http://goo.gl/WQiesC come è stato il live per chi non aveva mai giocato?

= RINGRAZIAMENTI dopo il live => http://goo.gl/DNhlWl (per salutare e ringraziare tutti i partecipanti)
= SALUTO dagli organizzatori => http://goo.gl/O1qiWq

= EPILOGO del live => scritto dal Bardo, lo trovate nella vostra mail!

= FAN MAIL => http://goo.gl/aIswxi (qui potete premiare i personaggi che vi sono piaciuti di più!)

== FOTOGRAFIE dal Baluardo==
NOVITA' - foto "Fuoco e fiamme" di Andrea Orvandor = > http://goo.gl/46aJxO
NOVITA' - foto backstage "I mostri" di Andrea Orvandor = http://goo.gl/isfnNO
Foto di Andrea Orvandor (Ep. 2) => http://goo.gl/aav75S
Foto di Andrea Orvandor (Ep. 3) => http://goo.gl/JxQnsD
Foto di Andrea Orvandor (Ep. 4) => http://goo.gl/8rWStu
Foto di Vittorio => http://goo.gl/h4Hhoo
Foto di Alberta => http://goo.gl/soMluk
Foto di Stefano => http://goo.gl/XinA4O
Foto di Mauro => http://goo.gl/8zTxKP
... presto altre foto e video saranno pubblicati!
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OPINIONI e pareri tecnici [SPOILER]

Quali tecniche e accorgimenti vi sono piaciuti? Cosa avete apprezzato del sistema di gioco? Cosa ha funzionato meglio e ci consigliate di usare di più? Cosa vi ha sorpreso positivamente? Cosa pensate della "nuova" (per noi) filosofia di gioco?

(Qui solo commenti positivi o almeno neutri; le "critiche" vanno nell'altro post - vedi descrizione dell'evento in cima alla pagina)

Questo post contiene SPOILER, se non volete rovinarvi la sorpresa per La fortezza dei vinti - Replica, non leggetelo!

  • Daniele Cris, Stefano Tiraboschi, Francesco Dega and 5 others like this.
  • Ester Valpur Manzini Il sistema dei contatti funziona splendidamente. Posso solo immaginare che sbattimento atomico sia stata la scrittura di tutti quei personaggi, ma è stato efficace. Tutto molto intenso.
    Ottima anche l'idea dei momenti di relax fuori gioco: creano "grup
    po" e questo è bene.
    Una cosa che ho notato a posteriori è quanto mi era venuta a noia la magia: pochi maghi, stupore davanti agli incantesimi, grande effetto. Mi piace.
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  • Fabricus De Ander Il sistema senza chiamate dava davvero la possibilità di goderti i combattimenti, anche se, per sbadataggine, qualche volta mi dimenticavo che il mio spadone e quello degli avversari facevano due danni invece di uno solo. Ottima l'idea delle relazioni fra i personaggi, ti faceva sentire in gioco dal primo istante. Il truccatore in game è stato poi un tocco di classe: veder gente uscire con le ferite subite, alcune addirittura ricucibili dal cerusico era davvero grandioso.
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  • Giacomo Sommo Sommella La nuova filosofia di gioco si basa su un concetto giustissimo: chi vuol giocare bene gioca bene, le regole sono sovrastrutture che impediscono l'esprimersi totale di un personaggio. O almeno questo è quello che è uscito da questa tre giorni. C'è ancora molto da affinare per i giocatori, nonostante abbiano avuto una risposta spettacolare non c'è mai limite alle migliorie. Per quanto riguarda l'impegno dei master devo dire che sono oltremodo sbalordito: degli accorgimenti così straordinari non me li sarei mai aspettati. Come ad esempio quando Io, Bonola, Tofri e Verga siamo andati a scavare nelle tombe perchè avevamo notato che 4 di queste erano state fatte da poco... dopo un po' di fatica (loro, io ero seduto XD) cosa abbiamo trovato? LE OSSA DI UN CADAVERE! in quel momento abbiamo pensato "ma sti pazzi hanno scavato davvero una fossa solo per metterci delle ossa? FIGATA!". non parliamo poi dell'assedio. un capolavoro. Aladino nudo? spettacolare (non nel senso che mi piaceva da nudo XD). ho notato una grandissima spinta verso lidi inesplorati del gioco di ruolo. e se questa è stata la prima volta le prossime saranno sicuramente migliori (fermo restando che questo evento è stato preparato in 3 mesi). se dovessi elencare tutte le cose che ho trovato belle penso che finirei domattina, mi limito solo a dire a voi tutti organizzatori che l'unico motivo per cui non vi chiedo di diventare staff e darvi una mano a creare questi live meravigliosi è che poi non potrei giocarli!
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  • Fabio Bracciolini Non vedere sigarette in gioco sembra stupido ma ha reso tutto più reale
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  • Chantal Mingardi Il regolamento minimale permette ai pg di esprimesi al meglio senza tutte queste catene di regolamento da ricordare. Ho notato anche che non ci sono stati scontri se non ben motivati e quindi non c'era tutta questa ansia di prestazione di abbattere tutto quello che capitava a tiro! Visto che il regolamento è al minimo, non ci sono quelle spiacevoli situazioni tipo "ma non puoi farlo, guarda che è di secondo cerchio, guarda che io ho resistenza superiore" che rovinano il gioco! Per quanto mi riguarda il tempo di gioco è stato completamente IC e mi è parso tutto coerente fino alla fine. Ero preoccupata che il gran finale, la battaglia finale venisse come al solito una caciara ed invece c'è stato tempo per tutto, è durata a lungo, mi ha soddisfatta. Sono piacevolmente stupita di quanto ci siamo subito abituati al nuovo sistema di gioco, forse eravamo più pronti di quanto in realtà non credessimo^^
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  • Lorenzo Giannotti Straordinario il sistema di combattimento. Efficace, scenografico, perfetto. L'idea della pausa per dare il tempo all'avversario di simulare la ferita è una perla di design.
    Non mi divertivo così tanto a combattere da circa 15 anni, quando l'ho fatto per la prima volta!
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  • Arianna Busti non ho mai fatto altri live, ma dopo la FDV non vedo come si possa giocare diversamente! il livello di immersivismo e verosimiglianza erano davvero straordinari grazie alla semplicità del regolamento e all'assenza di chiamate. persino gli incantesimi sembravano in qualche modo reali, grazie al pathos che si era creato e al fatto che fossero semplici formule del tutto verosimili
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  • Elisabetta Felaco Mi sa che sono arrivata tardi, e quindi ripeto quanto giá detto da altri. Il regolamento era veramente ben pensato. Non avere nessuna frase fuori gioco é fantastico. Anche la magia (che sulla carta mi lasciava perplessa) ha funzionato bene, perché le formule erano davvero molto chiare.
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  • Michele Pupo Vecchine e Padri Confessori sono delle idee geniali! Ve le rubiamo e credo dovreste farlo sapere al mondo. Mi sono piaciuti molto gli archetipi, anche se non so come potrebbero funzionare in ottica di campagna. Molto buono il fatto di non avere chiamate, è stato un sollievo giocare e pestare senza dover gridare parole buffe. Gli incantesimi sono riuscitissimi, certo si affidano al volume di voce della persona, ma è stato fantastico vedere la schiera brumiana ferma ad ascolare le parole del mago venale, nell'ultimo episodio, diciamo che è stato il via libera all'insurrezione. Certo funzionano finchè sono pochi, ma almeno così ce li si poteva ricordare.
    Non ho usato nè provato veleni e pozioni, nè le chiamate di sicurezza, ma sulla carta mi sembravano ottime idee (anzi mi piacerebbe sapere chi le ha usate come si è trovato)
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  • Il Tofri Valutare un avversario da come cammina e non dalla sua scheda è impagabile.
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  • Paolo Benedetti Il regolamento ha funzionato molto bene e la "fisicità" secondo me è stata ben giocata senza mai eccedere (io personalmente non ricordo dei "vacci piano" o simili). Anche il combattimento più fisico con qualche spinta e lo scudo l'ho trovato molto divertente ed efficace. Idem per magia (a parte il fatto che nessuno si ricordava correttamente "Inginocchiai davanti a me"^^) ed il resto. La vera forza sono stati comunque gli intrecci tra i bg.
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  • Elena Menietti Intrecci e bg personali sono la svolta. Fai le cose perche' ci tieni e non per la lista della spesa!! I fati mi sono piaciuti in quanto trigger degli avvenimenti! La magia e' fantastica, cosi' come la cerimonie. Anche il potere "di vita e di morte" del cerusico e' una figata!!! Regolamento promosso a pieni voti
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  • Mauro Vettori Le cose positive sono tantisssssime.... cercherò di elencare i migliori pregi.

    - Ripeto come tutti il sistema di zero chiamate, che si basa soprattutto sul fatto che non è l'aggressore che deve far sapere al mondo cosa stia causando, ma è il difensore
    che decide in base ad una regola determinata ma basata sul buon senso realistico.
    - LE vecchine sono geniali: sono considerate fuori gioco, ma se ci parli in gioco non fai danno nè all'immedesimazione nè al contesto (Genoveffa, puoi farmi la cortesia di darmi un po' di quel ben di dei che stai traportando su quel vassoio?)
    - I padri confessori sono una nota geniale. Non che io ne abbia mai avuto il bisogno: i tempi prima degli atti mi bastavano per avvisare delle mie loffate.
    - Non sono mai stato abituato a ragionare per classi (ah, quindi tu sei un guerriero e sai fare questo, questo e/o quello). Qui addirittura meno che meno, dato che abilità identificative non ce n'erano. Dovevi affidarti veramente all'intuito. Ottimo.
    - Fantasiosa la rosa gialla.
    - La porchettaaaaaaaaaaaaaaaaa. Chiara Tirabasso lo sai che ti voglio bene?
    - Non mi dilungherò sugli effetti speciali a cui IO non sono abituato: (a me hanno stupito talmente tanto che mi hanno richiamato alla realtà, se mai farò una replica rimarrò saldo come una roccia)
    - Niente siga
    - La mancanza di stoviglie x tutti mi ha dato l'idea di invasione. Prima ce n'erano 100 x 100 persone. Adesso qui dentro siamo in 130...
    - Il trucco in game... fottuti geni!
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  • Francesco Porrini gli intrecci tra i personaggi sono fatti molto bene, aiutano il gioco e favoriscono l'interazione, penso siano stati la marcia in più di questo live dal punto di vista drammatico. Ovviamente anche la location stupenda, gli allestimenti e la voglia di tutti i partecipanti di creare un'evento fuori dal comune hanno fatto sì che questo live fosse il miglior fantasy che ho mai giocato. Bello anche il fatto che ogni personaggio è mosso da molteplici interessi che spesso sono in conflitto tra loro (almeno il mio era così, ma immagino anche gli altri). questo da spessore umano a tutta la vicenda, la rende vera ma non solo rende le interazioni tra i personaggi molto profonde. Regolamento perfetto, semplice e diretto favorisce l'immedesimazione e l'aspetto teatrale anche nel combattimento. insomma, in breve bravi tutti (compresi noi giocatori).
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  • Daniele Cris Sono sempre stato un grande sostenitore dell'assenza di regole castranti. Ho sempre creduto in gioco di ruolo interpretativo fino in fondo. Credo che questa prospettiva permetta alle persone di godersi il personaggio in tutte le sue sfumature, minimizzando la voglia di "vincere" del giocatore.
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  • Mauro Vettori Aggiungo. MAI E DICO MAI ho sentito frasi fatte. Sono cose belle da sentire in un film, ma che sono appunto frasi fittizie da film.
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  • Elisabetta Felaco Aggiungo una parentesi sugli effetti speciali. Che magari voi ci sarete abituati, ma io vengo da fantasy a budget molto molto basso e sono impressionabile. I non morti erano molto belli da vedere e ben gestiti, davvero angoscianti nella loro avanzata implacabile. E l'attacco delle catapulte é stato spettacolare, devvero per qualche minuto ho dimenticato che ci sarebbe stato un altro episodio e ho giocato come se il mio pg stesse per morire fra le fiamme. Mi dispiace di aver perso l'apparizione dello spirito.
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  • Paolo Capello il cobattimento è diventato semplicemente fantastico
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  • Luca Gast Mi son piaciute moltissimo le palle di fuoco e le frecce vere lanciate da fuori le mura. Rendeva proprio l'atmosfera realistica ai massimi livelli.
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  • Terre Spezzate Solo per evitare fraintendimenti, con "frecce vere" Luca intende dire "frecce veramente infuocate".
    Non si trattava ovviamente di vere frecce appuntite, ma delle classiche frecce imbottite da larp, con un pezzo di stoffa imbevuto di alcool legato all'asta.
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  • Francesco Dega Io credo che molti dei commenti (no chiamate, vecchine, no gente che passeggia fuori gioco, no siga, padre confessore, regole semplici che evitando discussioni) siano tutti riconducibili a una linea guida che avete seguito e che apprezzo moltissimo: quanto piu' pissibile tutto e' in gioco. A pensarci bene non vedo come avreste potuto fare piu' di cosi'. Anche lo sbatti dei cadaveri, alla fine aveva assolutamente il suo perche'.
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  • Stefano Pagaria Tutto piaciuto moltissimo, soprattutto la magia!
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  • Michele Pupo Ah già, ottimo il team vicino la zona cerusici per il pronto intervento make up da ferite. Veramente ottima idea per avere un rapido effetto delle ferite in game e dare qualcosa da fare ai feriti che aspettavano là
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  • Marco Somma Potrei complimentarmi fino allo sfinimento per la scelta assolutamente vincente di unirsi all'ancora piccolissima schiera di chi utilizza regolamenti ridotti all'osso. Allo stesso modo potrei complimentarmi per lo sforzo immane di mantenere il "what you see is what you get" fino all'ultimo dettaglio. Aggiungendo che quanto c'era da vedere era un piacere continuo per gli occhi e il gioco. Ma preferisco complimentarmi per il FAIR PLAY generale dell'evento. I primi due aspetti sono stati elemento fondamentale della "Rivoluzione" quindi degni di assoluta ammirazione, ma il fair play di organizzativo e giocatori è stato l'elemento che più mi ha colpito. Fino all'ultimo partecipante (tranne uno) tutti hanno regalato continuità, intensità e partecipazione al mondo della fortezza e alla storia che vi stava prendendo vita, rendendo la sospensione dell'incredulità uno sforzo neppure percepito. Tutti nella Fortezza! Dall'inizio alla fine in ogni senso. Di nuovo BRAVI!
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  • Terre Spezzate Mi piacerebbe qualche parere sulla scelta di avere le armi "rubabili". E' stata una cosa abbastanza impegnativa da organizzare e prima del live diverse persone erano in dubbio sulla sua opportunità. Ha funzionato? Ha aggiunto al gioco? E' stata una merda? Non riuscirete mai più a giocare in un live in cui le armi non si possono rubare?
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  • Fabricus De Ander Beh in un live del genere, in cui siamo invasi e le armi sono state sequestrate, per me, era impossibile non farle rubabili. Se penso a tutti i giri di ricettazioni d'armi che abbiamo fatto, agli uomini arma che si portavano dietro 3-4 armi da dare ai disarmati al momento buono e ai furti in taverna di noi armigeri, approfittando dei mantelli lunghi, io promuovo a pieni voti la vostra scelta.
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  • Giacomo Sommo Sommella in questo tipo di live dove la reperibilità delle armi era ristretta ha aggiunto un ruolo Enorme! l'idea di poter fare e mettere dove voglio le spade senza nessun problema per il proprietario è molto buona e darà degli spunti molto creativi in futuro
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  • Primula Rossa (fabio albieri / Saffiro)
    Ho trovato geniale tutta la parte di briefing e di workshop. Leggo nella discussione "critiche" che hanno portato via troppo tempo e non sono necessarie: non concordo assolutamente, continuate a farli perchè è LI' che avete s
    ettato il livello di qualità dell'evento.

    Trovo straordinario il non aver assistito a nemmeno una contestazione - nemmeno in quei combattimenti in cui mi è parso di vedere un po' "troppi" colpi scambiati. Come da premessa del workshop, "l'importante è che sia figo", appunto, e non ho visto lamentarsi nessuno.

    Infine mi limito a concordare completamente con Chantal e Elena su regolamento e legami vs. listadellaspesa.
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  • Terre Spezzate Concordiamo sull'importanza di briefing, workshop e prologhi.
    Riconosciamo tuttavia di averli svolti in modo non ottimale: siamo arrivati un pochino lunghi su questo ambito del live e non siamo riusciti a dedicargli l'attenzione che avremmo voluto.
    Con
    fidiamo che per la replica i prologhi saranno più personalizzati, i workshop saranno più ludici interattivi e divertenti, i briefing e le scene di ingresso in gioco saranno più 'cariche' e meglio collegate al resto degli eventi.
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  • Primula Rossa maledetti, ma così mi tocca farmi anche la replica...
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  • Luca Gast Può sembrare una cavolata ma anche, per chi ha fatto il lavapiatti, i dettagli come non usare detersivi moderni ma sapone e spugne grezze sono una finezza...
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  • Mauro Vettori Le armi rubabili? Ha creato un casino di gioco! Avevo ipotizzato almeno 6 posti imperscrutabili dove nasconderle
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  • Terre Spezzate Grazie Luca! Ci tenevo che "lavare i piatti" non fosse solo una collaborazione ma qualcosa che avveniva effettivamente in gioco e ho comprato apposta le spugne marine...
    Sembra una sciocchezza ma credo ci sarebbe stata meno disponibilità dai personaggi di corvée se si fossero ritrovati detersivo e spugna gialloverde ^^
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  • Fabio Andrea Rossi Ho visto moltissimi accorgimenti che mi sono molto piaciuti. In generale, tutto ciò che ha reso "trasparente" le meccaniche di gioco, dalle rose agli scialli, passando per "vacci piano" e "diagnosi". Molto, molto azzeccati anche le trame e gli intrighi, anche quelli non direttamente versati sul pg erano percepibili tutt'intorno, il che è un bene. Io ad esempio alla reliquia qualche pensiero l'ho fatto, solo perchè mi intrigava l'idea. So che molte di queste idee vengono dal freddo nord, ma di certo sono state attualizzate e calate nel vostro in modo magnifico. I MOSTRONI ad esempio risolvono in poche eleganti righe i problemi connessi a questo tema cui i nostalgici come me tutto sommato sono affezionati. E non ascoltate gli estremisti di Rivombrosa: gli zombie che escono dall'acqua sono sempre un bene
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  • Andrea Castellani In generale, la marcia in più di questo evento rispetto ad altri simili cui
    ho partecipato è stato il numero di partecipanti, che ha permesso di avere
    a disposizione un budget consistente.

    Mi spiego meglio: lo stesso identico evento se fosse stato per 25-30
    persone avrebbe permesso di avere, al netto delle spese dipendenti dal
    numero di partecipanti (cibo ecc.), un avanzo di cassa pari a 1/5 di quello avuto dalla Fortezza.
    Invece avere 140 partecipanti ha permesso di avere effetti speciali
    sorprendenti e altre cose godibili a prescindere dal numero dei
    partecipanti, che però a un evento con 25-30 persone ci saremmo sognati di avere (o meglio, avremmo avuto 1/5 di quello che abbiamo avuto alla
    Fortezza).
    Questa è una bella risposta da dare a chi dice "Ma a che serve fare un
    evento da 140 persone? Io mi faccio i miei bei live da 25-30 persone e mi diverto uguale". Certo, magari il ragionamento fila per le cose dipendenti
    dal numero dei giocatori, ma non per le cose indipendenti. Col cavolo che
    puoi avere la torre in fiamme a un live da 28 persone.
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  • Terre Spezzate ... molto vero, in realtà la differenza sarebbe stata ancora più drastica: un live con 25-30 persone non avrebbe avuto "1/5 di quello che c'era alla fortezza"... ma probabilmente non avrebbe avuto neanche la fortezza, perché è molto difficile trovare in affitto dei "minicastelli" che costino 1/5 di un castello normale ^^

    Inoltre, nella mia esperienza è più facile convincere le persone a spendere e a impegnarsi (per il live, per il costume, ecc) se sanno che parteciperanno a un evento da 140 persone piuttosto che a uno da 25. I giocatori devono essere molto motivati per partecipare con passione a un evento per pochi.
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  • Andrea Castellani Verissimo, con 1/5 dei giocatori non ci sarebbe stata neanche la fortezza.
    O meglio, ci sarebbe stata per 1/5 del tempo (vedi live medievale
    "All'ombra di Ostuni" giocato in un castello dalle parti di Bergamo qualche

    anno fa).
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  • Gerhard Von Tannenberg Come già detto a mio avviso il live è perfettamente riuscito e il nuovo sistema è assolutamente da portare avanti. Sono venuto a giocare esattamente per provare questa novità, di cui mi ero fatto un'idea teorica, ma viverci in mezzo per tre giorni è stata ben altra cosa; considerando che non giocavo da anni, una vera e propria overdose da cui ho fatto fatica a riprendermi. Da alcune cose non vorrei riprendermi mai, ovvero: - immersivismo: prima componente di un gioco di ruolo serio. Questo c'è stato per tutti e sempre, senza mezzi termini, almeno per quel che ho visto io. Il concetto per cui si è in un posto dove il fornaio fa il pane e il cerusico ti ricuce con ago e filo, e soprattutto non tutti sono "eroi" (ma anche un contadino con le braccia grosse può farsi rispettare) è ciò che desideravo da tempo. L'ho avuto, guai a chi me lo toglie. - gioco scorrevole e "denso": le trame non sono state certo poche, ma soprattutto ognuno aveva una storia, qualcosa da fare e a cui badare, e tutto si svolgeva in modo fluido senza che ci fossero delle "strozzature" o singoli eventi/personaggi da cui dipendesse il gioco. Ognuno a modo suo è diventato un "centro di gioco" per le persone che interagivano con lui, piuttosto che seguire tutti "il plot" o "il personaggio figo che sa tutto". Questa "struttura granulare" del gioco ha fatto sì che, sempre per quanto ne so io, non ci siano stati ruoli marginali o persone senza qualcosa da fare. Tutti utili e nessuno indispensabile, quindi tutti impegnati nel contribuire. - assenza di chiamate: questa da sola vale il prezzo del biglietto. Le meccaniche di gioco evidenti (cartellini, gente che sbraita formule e chiamate) credo siano nemiche dell'immedesimazione almeno quanto le nike giallo fluorescente. Io mi sono sentito così calato nel mio personaggio da reagire istintivamente come Geppo in alcuni casi. - regolamento semplice: alla fine la scelta di avere regole snelle e abbastanza "aperte" è stata premiante, il livello di gioco e di correttezza mi è parso buono, probabilmente occorrerà rodaggio su incantesimi e cerimonie (vedi oltre). E' inoltre una conditio sine qua non per avere nuovi giocatori (o vecchi giocatori che non hanno testa per tenere a mente sedicimila cose diverse...). Ma soprattutto permette di concentrarsi sul gioco e non sulle meccaniche, cosa che credo abbiano fatto più o meno tutti.
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