ESPERIENZA
Dai voce alla memoria proibita del Cile imprigionata a Villa Grimaldi.

Un privato cittadino vive in un continuo stato di allerta, temendo che la sua opinione espressa incautamente possa essere travisata dal vicino e denunciata alla polizia segreta. Una sera qualcuno bussa insistentemente alla sua porta…

Una dissidente politica giace da giorni in una segreta, legata e imbavagliata. Nel centro di detenzione illegale è torturata senza tregua e le viene intimato di rivelare l’identità dei complici. Pensa alla donna della cella attigua, è innocente e piange. Con un flebile soffio di voce…

Un esponente militare si ripete che l’uso della forza è idoneo a restaurare l’ordine precostituito. Legge il dispaccio con le nuove disposizioni e…

Una donna brandisce il manganello pensando alla vita che spezzerà per proteggere la sua casa e la sua famiglia, costretta alla scelta da un sistema in cui gli ideali non hanno potere, in cui contano solo la sopravvivenza l’interesse. Pensando alla vedova e agli orfani che la vittima lascerà, lentamente alza l’arma…

La coscienza di un religioso si contorce, dilaniata dal conflitto tra la sua fede e la ragion di stato. Congiunge le mani e si rivolge a Dio…

Ambientato nel 1975 durante la dittatura del Generale Pinochet, DESAPARECIDOS è un larp storico che indaga sulla memoria proibita del Cile. Attraverso lo strumento dell’immedesimazione vuole offrire uno spaccato di ciò che può accadere quando un golpe militare porta al crollo di un sistema democratico, alla sospensione delle garanzie costituzionali e alla sistematica violazione dei diritti umani.

La memoria sarà uno dei punti chiave dell’evento non solo durante la sua costruzione, ma soprattutto nel permettere ai partecipanti di scoprire le storie a lungo proibite e non diffuse di chi visse i traumatici eventi cileni, tragicamente mantenuti in vita dai familiari delle vittime.

I protagonisti saranno proiettati nel Cile di Augusto Pinochet, all’interno del centro di detenzione clandestino situato alle porte di Santiago e gestito dalla polizia segreta noto come Villa Grimaldi. L’evento si svolgerà principalmente in edifici rurali in pietra che ricostruiranno l’ambientazione di una “casa cilena”, come venivano chiamate le tradizionali ville di campagna, tra le cui mura si troveranno a vivere dissidenti, prigionieri e carcerieri, esponenti di spicco della classe dirigente cilena di metà anni ‘70, ma anche alti ecclesiastici, personalità straniere, uomini e donne comuni. Ciascuno, con modalità diverse, toccato dalla nascita del regime.

L’intento è di rappresentare come una svolta autoritaria possa riflettersi sulle vite dei cittadini, ricreando drammi intensi che possano portare a una riflessione profonda sulla violazione dei diritti umani, sulla soppressione delle libertà fondamentali, sull’uso della tortura quale mezzo di annientamento della volontà del singolo e di ogni forma di opposizione democratica.

Attraverso i mezzi storicamente utilizzati dal regime, quali la violenza, gli abusi e la paura, i partecipanti potranno esplorare temi di crisi di coscienza, di ambizione, di guadagno personale e di sopravvivenza. DESAPARECIDOS si prefigge di approfondire un capitolo di storia travagliata a lungo rimasto proibito, ma soprattutto la tragedia di un popolo che ha costruito una forte memoria collettiva attraverso drammatiche storie personali, un popolo profondamente segnato tutt’oggi dalle gravi negazioni di dignità in cui incorsero gli uomini e le donne cilene.