Se non hai mai partecipato a un larp, ti consigliamo di leggere questa pagina.

Demetra è un larp immersivo, basato sulla libera interpretazione e improvvisazione dei partecipanti. Immagina di essere protagonista di un film, con i suoi sentimenti, pulsioni, obiettivi e paure. Qualunque azione tu voglia compiere durante gioco, la farai davvero! Gli unici limiti saranno imposti dal buon senso e alcune semplici regole per simulare quei pochi aspetti che sarebbe troppo difficile o pericoloso interpretare realmente (combattimenti, armi da fuoco, droghe o medicinali, rapporti d’intimità, per esempio).

In Demetra avranno grande spazio segreti, investigazione, intrighi e contrasti sia di natura ideologica, sia di natura fisica. Lo scopo dei conflitti non è la vittoria ma la costruzione di una storia comune e i rapporti tra i personaggi. Tali scene devono essere connotate in modo "cinematografico" e quindi interessanti e coinvolgenti anche per chi non le vive attivamente. "Concedere" la scena ad un avversario, soccombendo durante uno scontro fisico, o cedendo alle sue richieste, risulta sempre essere più divertente. Questa filosofia di gioco è riassumibile nei due principi: "play to lose" o "gioca per perdere" e “play to lift” o “gioca per gli altri”.

Giocare per perdere significa accettare il gioco altrui e concedere ai propri comprimari la scena e gli obiettivi delle loro storie, senza preoccuparsi di raggiungere la vittoria personale: nel “giocare per perdere” il vero obiettivo è costruire insieme una narrazione condivisa.

Giocare per gli altri significa sostenere e supportare le loro azioni per costruirvi sopra il gioco, e coinvolgere quanti più giocatori possibili nelle proprie trame, distribuendo il gioco stesso a chi ci sta intorno, senza accentrarlo su di sé.

I conflitti tra i personaggi e le fazioni aiutano ad esplorare e sviluppare relazioni. L’obiettivo è dare vita ad un evento che sia coinvolgente, corale e divertente attraverso scene il più emotivamente realistiche possibile sia per i personaggi direttamente coinvolti sia per quelli che vi partecipano come spettatori. Ci aspettiamo che tutti i partecipanti si sentano a proprio agio con il tipo di intensità verbale e fisica che vedreste in un film con scene d’azione, drammatiche, romantiche, violente. Non tutti i partecipanti magari vorranno prendere parte alle scene più conflittuali, per cui è bene ricordare che sarà sempre possibile allontanarsi da una scena, qualora non si desiderasse interpretarla, anche solo semplicemente abbandonandola fisicamente, uscendo dalla stanza o spostandosi di qualche metro.

Demetra è un larp che vuole esplorare le dinamiche di genere in un’ambientazione distopica e matriarcale, ispirata all’estetica, all’atmosfera e alle disparità sociali degli anni ‘50 e ‘60.

La sfida è quella di abbandonare il “politicamente corretto”, di immergersi e rappresentare al meglio la società matriarcale delineata nell’ambientazione e di evidenziare ed esacerbare le differenze di genere, allo scopo di guardare alla disparità da una nuova prospettiva e portare ad una riflessione sul mondo capovolto proposto dagli autori.

Attraverso la distopia metaforica di Demetra vogliamo fornire un’occasione di riflessione su temi delicati quali la disparità di genere e le sue peggiori conseguenze, esasperandola e ribaltando i ruoli tradizionali uomo/donna, per evidenziarne le contraddizioni. Nella conflittualità che si svilupperà nel larp prevarranno l’aspetto psicologico, sociale e drammatico rispetto alla prevaricazione fisica simulata, che tuttavia sarà comunque presente.

Ulteriori dettagli in merito verranno illustrati nella GUIDA EVENTO, un documento che riassume tutto quello che c’è da sapere sul larp, e che verrà pubblicato in primavera.

Inoltre, prima di calarsi nel mondo alla rovescia di Demetra, i partecipanti avranno modo di entrare gradualmente nello spirito dell’evento e provare le dinamiche di conflitto in appositi workshop tenuti dallo staff prima dell’inizio del larp.