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Stile di gioco

Il crepuscolo degli Dèi è una Campagna Breve di Gioco di Ruolo dal Vivo, composta da due eventi che fanno parte di un unico continuum narrativo, ambientati nel Nord delle Terre Spezzate.

Sebbene questa coppia di eventi sia più vicina alla classica “Campagna Fantasy” di ogni altro evento organizzato da Terre Spezzate nel 2014, Il crepuscolo degli Dèi ha peculiarità e caratteristiche del tutto particolari, che ricalcano pienamente il solco del Manifesto 2013 “La rivoluzione d’ottobre”, proponendo un’impostazione di gioco innovativa e fruibile da ogni tipo di giocatore. I due eventi, benché parte di una stessa campagna, sono pensati per essere pienamente godibili sia per chi partecipa ad uno solo sia per chi giocherà entrambi.

Ma come può un evento larp essere innovativo e nel contempo vicino ai canoni della classica Campagna Fantasy? Come si inserisce nel solco della Rivoluzione d’Ottobre? Cosa intendiamo con sperimentale e con atmosfera epica? E soprattutto, cosa significa Giocare di Ruolo dal Vivo?

• Approccio al Gioco
• Eroismo Tragico: il Destino e la Tragedia della fine di un’ Era
• Alle radici del fantasy
 Il combattimento e la morte
• Ispirazioni

Approccio al Gioco

Noi mortali non siamo che ombre e polvere. Ombre e polvere, Massimo! (Proximo, Il Gladiatore di Ridley Scott)

Il gioco di ruolo dal vivo si basa essenzialmente sulla libera interpretazione e recitazione da parte dei suoi partecipanti. Qualunque azione tu voglia compiere nel gioco, devi semplicemente farla fisicamente: è come se ti trovassi a vivere sul set di un film ad ambientazione fantasy ed epica. Gli unici limiti sono, ovviamente, il comune buon senso e la legge italiana. Inoltre, pur trattandosi sostanzialmente di un gioco di pura interpretazione, abbiamo scritto alcuni semplici sistemi fisici, ovvero regole, per simulare quei pochi aspetti del gioco che sarebbe troppo complesso, pericoloso, o difficile, interpretare realmente, ad esempio la risoluzione dei conflitti fisici, le maledizioni, le ferite e la morte degli eroi.

Sebbene la narrazione sia caratterizzata da gesta eroiche, scontri con esseri mostruosi, lotte tribali e intrighi tra clan rivali, e sebbene gli eventi comprendano un grande numero di partecipanti divisi tra popoli e casate anche in contrasto tra loro, il gioco non ha alcuno scopo competitivo: il fine unico degli eventi è sviluppare e vivere una narrazione corale di stampo epico e tragico.

Le regole infatti hanno lo scopo di simulare nella finzione ciò che è impossibile compiere fisicamente, per arricchire l'esperienza di gioco, rappresentare alcuni capisaldi tipici del fantasy e favorire il coinvolgimento e lo sviluppo dei personaggi attraverso il conflitto, il dramma, l'incertezza. Lo scopo dei combattimenti con le armi non è dimostrare la tua abilità di schermidore, nè il potere del tuo personaggio; ma piuttosto aumentare il pathos e rendere più intensi e drammatici i conflitti tra i protagonisti. Se la tua intenzione è giocare per vincere, o per risolvere enigmi e superare ostacoli, hai sbagliato gioco!

Il tuo personaggio può e deve avere scopi da raggiungere all'interno della storia; ma il tuo obiettivo come partecipante è quello di vivere il percorso del tuo protagonista, non di raggiungere una meta né tantomeno la vittoria. Ci si  aspetta, per Il crepuscolo degli Dèi ancor più di quanto è stato per La fortezza dei vinti, che tu sia in grado di far perdere il tuo personaggio e che lo faccia con eleganza e stile, aumentando il divertimento tuo e degli altri partecipanti.

Le regole della campagna sono pensate per essere il meno invasive possibili, e nel contempo essere funzionali alla narrazione, senza limitare in alcun modo le libertà dei giocatori e il peso che essi potranno avere nello sviluppo delle trame. Se credi che per giocare un ambientazione fortemente fantasy sia necessario un regolamento complesso e dettagliato, Il crepuscolo degli Dèi saprà farti ricredere. 

Quale che sia la tua personale esperienza di giocatore di ruolo, probabilmente Il crepuscolo degli Dèi sarà un evento molto diverso da quelli a cui sei abituato. E' un evento di massa, ma ogni personaggio è definito individualmente e ha un ruolo personale nella vicenda. Non è il classico evento di una campagna fantasy, ma ne riprende alcuni temi. Non è un gioco di comitato nè un live da camera, ma i personaggi e le loro ambizioni sono al centro dell'intreccio. Non esistono "Personaggi Non Giocanti", ma tutti i protagonisti sono definiti in modo da essere parte coerente dell'ambientazione e delle vicende di gioco. Non è un evento senza regole, ma le regole complete conteranno poche pagine e saranno completamente diverse dal tipico regolamento di un larp. La regola fondamentale è "What You See Is What You Get", ovvero “è come lo vedi”: questo live ricerca il massimo realismo, quindi, nei limiti del possibile,  tutto ciò che esiste nel gioco sarà fisicamente rappresentato nella realtà; e nell’area di gioco non sarà presente nulla che non esista nella finzione. 

 

Eroismo Tragico: il Destino e la Tragedia della fine di un’ Era

I fratelli si aggrediranno
e alla morte giungeranno,
tradiranno i cugini
i vincoli di stirpe,
prova dura per gli uomini,
immane l'adulterio.
Tempo di asce, tempo di spade
s'infrangeranno scudi,
tempo di venti, tempo di lupi,
prima che il mondo crolli.
(Anonimo Islandese, Voluspà, Edda Antica)

Il crepuscolo degli Dèi, pur essendo una campagna fantasy giocabile da chiunque, cercherà di portare in scena alcuni temi importanti e profondi, che sono centrali per le narrazioni epiche di ogni tempo, dall’Iliade di Omero al Ciclo dei Nibelunghi, arrivando anche al fantasy di Tolkien.

Si tratta dell’Eroismo, del Destino e della Tragedia - nuclei tematici che si compenetrano a vicenda, estremamente “umani” e, per quanto ci riguarda, degni di una riflessione anche nel mondo di oggi.

I protagonisti dell’evento, oltre a essere lacerati dai drammi che affliggono chiunque nasca su questa terra, si troveranno faccia a faccia con la fine di un epoca, affronteranno una serie di eventi tragici e drammatici, si scontreranno con situazioni al di là delle loro capacità,  sperimenteranno l’ineluttabilità del Fato e dello scorrere del tempo, lottando per rivendicare con forza il proprio libero arbitrio… Dopo tutto questo, si troveranno a dover compiere delle scelte drastiche e senza scampo, che li porteranno a rinnegare se stessi, o addirittura alla morte. Saranno Eroi in grado di reggere un tale peso, o ne usciranno lacerati e senza scampo? Che cosa li renderà eroici e degni di essere cantati dai posteri?

Il crepuscolo degli Dèi vuole portare in scena un periodo storico in cui il “vecchio mondo” non ha più modo di esistere, soppiantato dalla novità e dalla modernità di un “nuovo” venuto dall’esterno. I suoi valori e la sua cultura saranno estirpati, o avranno modo di sopravvivere? Quanto siamo effettivamente liberi di scegliere il nostro destino? Il vero eroe è chi sa adattarsi al cambiamento, o chi resta saldo nei suoi principi, fino a morire per questi?  Quanto è importante il singolo essere umano, per quanto eroico possa egli essere, e quanto invece conta l’onore e la fedeltà alle tradizioni della propria cultura?

Questi sono solo alcuni degli interrogativi che, senza falsa modestia, speriamo di far scattare nei nostri giocatori. Non pretendiamo certo di dare loro risposte, ma confidiamo di riuscire a porre domande interessanti e stimolare la riflessione dei partecipanti, come dovrebbe fare qualsiasi libro, film o larp o altra opera d’ingegno che si ritenga degna di questo nome.

 

Alle radici del fantasy

Desti ora, desti, Cavalieri di Théoden! | Terribili eventi nell'oscuro Oriente. | Sellate i cavalli, suonate le trombe! | Avanti Eorlingas!   (Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien)

Nonostante Il crepuscolo degli Dèi sia effettivamente parte della campagna di Terre Spezzate, è nostra intenzione esplorare durante il suo svolgimento alcune pieghe dell’ambientazione storica che fino ad ora erano rimasti ai margini dei nostri eventi: vogliamo in qualche modo toccare le “radici” del fantasy, giocando un evento fortemente caratterizzato in senso fantastico ed epico: sfioreremo i motivi tipici delle saghe scandinave, che attraverso varie tribolazioni hanno dato origine all’immaginario tipico del fantasy. La campagna di Terre Spezzate, nel passato, era incentrata sugli scontri tra i principati, gli intrighi che ne derivavano, e i giochi di potere tra le Corti. La magia era messa in secondo piano, e gli esseri fatati e misteriosi erano solo sullo sfondo. Ne Il crepuscolo degli Dèi queste ultime tematiche avranno molto più spazio: gli Spiriti interferiranno direttamente negli eventi degli uomini, mostri orrendi verranno invocati e abbattuti, e il contatto con il sovrannaturale permeerà l’atmosfera della narrazione.

 

Il combattimento e la morte

Chi ha una mano per combattere, ha anche un cuore per morire. (Proverbio italiano)

Come già altrove chiarito, durante Il crepuscolo degli Dèi  il combattimento e gli scontri non saranno il fine ultimo dell’evento. Ciononostante, essi saranno, come in ogni racconto Epico che si rispetti, il fulcro della gran parte delle azioni. E ci aspettiamo che gli scontri siano davvero epici, densi di pathos e carichi di significato. Ci auspichiamo che ciascuno dei partecipanti viva i combattimenti nel modo più sentito e collaborativo possibile, cooperando per creare scene di battaglia epiche e memorabili.

E, come memorabile deve essere lo scontro… Memorabile sarà anche la morte! Vogliamo un evento dove la morte del proprio personaggio non solo è contemplata come possibile, o è accettata come inevitabile, ma è spesso ricercata e auspicata, in piena sintonia con l’eroismo tragico delle Saghe e delle Leggende.  La morte, per gli Eroi protagonisti del live, è il momento culminante di ogni esistenza. Nessuno sa quando gli Dèi lo chiameranno a loro, e per questo riuscire a godere di una bella morte è un pensiero fisso di ogni eroe. Ci auspichiamo dunque di vedere moltissime scene di morte fortemente partecipate, vissute appieno, emozionanti e degne delle Canzoni degli Scaldi.

Se non avete partecipato a La fortezza dei vinti perchè vi appariva troppo poco caratterizzata dal combattimento, o se vi avete partecipato e avreste voluto combattere più a lungo e più spesso… Il crepuscolo degli Dèi saprà soddisfarvi.

 

ISPIRAZIONI

Il Crepuscolo Degli Dèi  prende le mosse dalla volontà di sondare un tema limitrofo al fantasy ma sorprendentemente poco sfruttato nella tradizione larp italiana: L’Epica.

Cercheremo quindi di riproporre i temi predominanti su cui poggia molto del nostro patrimonio letterario, dal fantasy del XX secolo ai classici dell’epica. Dall’Iliade a Il Signore degli Anelli, dal Ciclo di Avalon di Zimmer Bradley a La canzone dei Nibelunghi, dall’ Orlando Furioso all’Edda ai romanzi di Shannara di Terry Brooks.

Per quanto riguarda l’immaginario estetico alla base di costumi e scenografie, Terre Spezzate prende a piene mani nel bacino del fantastico dei giorni nostri. Sia nel cinema ispirandosi a film quali Il tredicesimo guerriero, Pathfinder e Valhalla Rising, sia nei telefilm come Vikings e Camelot, o nei videogiochi come Skyrim e Morrowind.

Ispirazioni

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Ispirazioni

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Ispirazioni

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